
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Settimana decisamente poco felice per Luciano Moggi. Dopo che martedì scorso, nellambito del processo di Calciopoli a Napoli, lex dg bianconero è stato condannato a 5 anni e 4 mesi, è di ieri la notizia che il tribunale di Roma gli ha comminato una nuova pena - quattro mesi di reclusione - per aver
Baldini aveva da poco terminato il confronto con il calciatore Davide Baiocco - sollecitato dal pm Luca Palamara - avente per oggetto le versioni contrastanti tra i due, quando prima di lasciare laula chiese al presidente della decima sezione penale, Luigi Fiasconaro, di poter rilasciare una dichiarazione: «Sono stanco di questa situazione, sono stato minacciato da Luciano Moggi questa mattina prima di entrare in aula. Mi ha detto buongiorno pezzo di merda e poi con il dito puntato a pochi centimetri da naso ha aggiunto «guarda che così finisci male». Io gli ho risposto «se fossi in te non aggraverei la tua posizione». Ludienza in seguito, fu piuttosto movimentata tanto da richiedere un nuovo intervento del presidente, che decise alla fine di sospendere i lavori. È andata meglio invece ad Antonio Giraudo: il tribunale di Torino ha infatti assolto lex amministratore delegato della Juventus, in un processo in cui era accusato di aver causato il dissesto delle casse di Meister Team, la società che per alcuni anni gestì i diritti tv del club bianconero. Assolti anche lex direttore commerciale Romy Gai e litalo-svizzero Gianfranco Bianchi.