IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Forse serviva larrivo di Franco Baldini presente ieri in tribuna e applaudito quando lo speaker lo ha presentato nel pre-gara - per farlo tornare alla vittoria. Per uno scherzo del destino, infatti, Maarten Stekelenburg in stagione era ancora a quota zero alla casella successi. Sconfitto a Bratislava, contro il Cagliari e la Lazio, il portiere olandese aveva racimolato solo un pareggio nella gara di ritorno contro lo Slovan (e se vogliamo considerare il quarto dora giocato a San Siro, un altro pari contro lInter). Servivano tre punti per fargli tornare il sorriso, che dando unocchiata agli allenamenti appare di rado anche durante gli allenamenti in settimana a Trigoria.
Pizarro detta le regole. «Dobbiamo essere più cattivi sotto porta, perchè costriamo tanto ma dobbiamo fare più gol». Ecco Cassetti, restituito per le assenze di Rosi e Cicinho al suo ruolo naturale di terzino destro: «Sulla fascia mi trovo meglio che da centrale. Ultimamente ho giocato poco ma il tecnico deve fare le sue scelte». Lanalisi della gara: «Siamo partiti molto bene ma dopo il gol è cambiato latteggiamento del Palermo che ha cercato di portare tantissimi giocatori in fase offensiva. Questa superiorità numerica ci ha fatto un po soffrire». E sul campionato: «Viviamo alla domenica. Più in avanti vedremo quale sarà il nostro destino». Passerella finale per lad Fenucci: «Questione biglietti-vip? E una situazione che va affrontata e migliorata. Posso solo assicurare che i rapporti con le istituzioni e gli sponsor rimarranno uguali».