La società vicina a Luis Enrique: “Avanti col progetto"

18/09/2011 alle 14:24.

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - UNA specie di choc la lettura della Roma anti-Inter, ma la dirigenza, seppur sorpresa, continua a difendere le scelte di Luis Enrique.



Perrotta , con Taddei a sinistra, in pratica è De Rossi a essere costretto agli straordinari come terzo centrale difensivo. Una formazione coraggiosa, un progetto ambizioso, rischioso, ma anche molto affascinante. «Il coraggio è quello di avere la forza delle proprie idee — continua  — di portarle avanti con gli interpreti a disposizione che, secondo me, sono adatti. Qualche giocatore è arrivato di recente e ha bisogno di un po’ di tempo per entrare nelle alchimie. La squadra è consapevole della propria forza e scenderà sempre in campo per impostare il suo gioco».



Rientrati in nottata da Milano, i giocatori non potranno permettersi di riposare, vista l’intensità di un calendario che questa settimana sarà asfissiante. Giovedì sera sarà infatti di nuovo campionato, con e compagni impegnati subito all’Olimpico, contro il Siena, per il turno infrasettimanale di campionato. Chissà quale altra inedita formazione si inventerà Luis Enrique, che potrebbe avere a disposizione, per la prima volta, anche Lamela. L’argentino in questi giorni sta svolgendo parte del lavoro differenziato, per colmare il gap atletico con i compagni, visti i problemi alla caviglia che ne hanno rallentato la preparazione fisica. Ma sta bene, Lamela, talento sul quale ha investito molto, indicandolo quale erede di Pastore, giocatore la cui qualità potrebbe risultare piuttosto utile a una squadra che ancora fatica a oliare gli ingranaggi. Difficile stabilire, invece, se ce la farà a recuperare Juan, alle prese col solito problema al ginocchio che non gli consente di lavorare con continuità. Si costruisce, gradualmente, la nuova Roma, mentre i tifosi, da martedì, potranno acquistare un carnet di sedici biglietti per altrettante gare casalinghe, senza la necessità di sottoscrivere la tessera del tifoso.