A velocità normale, il contatto sembrò punibile con il rigore, a rivederlo in tv (specie dal basso) si ebbe l’impressione che Nené si fosse tuffato un attimo prima dell’entrata del Romanista. In ogni caso si trattò di una decisione difficile da prendere e Gava, vicino all’azione, lasciò correre senza ammonire il sardo per simulazione. Poco dopo ci fu un rigore per la Roma provocato da una trattenuta di Canini a De Rossi in volo aereo. A vederla non fu Gava, coperto, ma l’assistente Barbirati. Cellino si infuriò mlto con il veneto. La Roma non ha mai perso con Gava, in sei gare di campionato ha raccolto 5 vittorie e 1 pareggio. Ma attenzione, perché quest’ultimo arrivò proprio all’Olimpico nella gara inaugurale dello scorso torneo (0-0 col Cesena). Un precedente da non ripetere.