Il tutto per essere pronti domani sera all’Olimpico quando, con lo Slovan di fronte, non si potrà più sbagliare. Serve rimontare l’1-0 subito all’andata (impresa tutt’altro che proibitiva) e per farlo l’allenatore spagnolo tornerà ad affidarsi a Francesco Totti. Salvo clamorosi - e ad oggi imprevedibili - ripensamenti sarà il Capitano a guidare la Roma verso la rimonta. Perno centrale dell’attacco, avrà ai lati Bojan e uno tra Borriello e Caprari.

Quest’ultimo è in netto vantaggio: l’attaccante napoletano è alle prese con i problemi legati al mercato (anche se ieri avrebbe detto ad alcuni tifosi di voler restare alla Roma) e anche con qualche acciaccio fisico, visto che ha interrotto l’allenamento per una forte contusione alla spalla. Non sta benissimo neanche Simone Perrotta, toccato duro alla caviglia, che però dovrebbe farcela per domani sera. È lui uno di quelli in ballottaggio per una maglia da titolare a centrocampo: nei tre, infatti, pare certo del posto solo Viviani, nel consueto ruolo di centrale. Come intermedi lo stesso Perrotta, Brighi, Simplicio e Taddei si contendono due maglie. Rodrigo, impiegato nel precampionato come terzino sinistro, vorrebbe esserci, consapevole però di non rappresentare una prima scelta per l’allenatore. Per questo è alla finestra, aspetta di vedere cosa succederà nelle prossime settimane ma non è escluso che, magari a gennaio, possa lasciare la Roma. In difesa a sinistra sarà confermato José Angel, mentre a destra Cassetti pare favorito su Rosi e Cicinho. Al centro dovrebbero giocare Heinze e Burdisso, in porta Stekelenburg, all’esordio all’Olimpico così come lo stesso Heinze, José Angel e Bojan.

In tribuna ci sarà Erik Lamela, che ieri ha continuato a lavorare a parte tra palestra e piscina. Difficilmente ce la farà ad essere coi compagni a Bologna, il debutto sarà rimandato a Roma- Cagliari dell’11 settembre. Non saranno convocati neanche Pizarro, Greco e Juan: per loro, anche ieri, allenamento differenziato, col brasiliano che sembrava più indietro rispetto ai compagni.