MF (R. RICCIARDI) - Un presidente ad interim per superare l'era Sensi, dopo l'addio di Rosella. Sarà questo il ruolo di Roberto Cappelli, nominato ieri presidente della Roma dal consiglio d'amministrazione. Insieme al neo amministratore delegato, Claudio Fenucci, guiderà la transizione della società giallorossa verso la proprietà americana: entro luglio è infatti atteso il closing dell'operazione che metterà finalmente la Roma nelle mani di Thomas DiBenedetto (il cui arrivo nella Capitale per le firme decisive è atteso il 13 Luglio).
E' stato lo stesso Cappelli, avvocato che siede da tre anni nel cda della Roma come referente per conto di Unicredit, a spiegare le nomine, Fenucci "ha ricevuto la delega per partecipare alle riunioni di Lega", toccherà a lui affrontate la spinosa questione che riguarda la spartizione dei diritti tv. Sul tavolo dell'ad anche le operazioni di mercato estivo, fondamentale per impostare una stagione di alto livello. Il cda ha nominato anche un comitato esecutivo "per le decisioni più urgenti", composto, oltre che dai due manager, da Paolo Fiorentino e Mauro Baldissoni.