Sabatini nuovo Diesse. Ma Pradè può restare

03/06/2011 alle 12:03.

IL ROMANISTA (D. GALLI) - Il nodo-organigramma è sciolto già da qualche settimana. Va solo reso noto. DiBenedetto, che la prossima settimana potrebbe tornare a Roma, sarà presidente a luglio. Baldini sarà direttore generale, ma deve prima svincolarsi dalla nazionale inglese, di cui è general manager.

IL ROMANISTA (D. GALLI) - 
Il nodo-organigramma è sciolto già da qualche settimana. Va solo reso noto. DiBenedetto, che la prossima settimana potrebbe tornare a Roma, sarà presidente a luglio. Baldini sarà , ma deve prima svincolarsi dalla nazionale inglese, di cui è general manager. È d’accordo con il ct Capello per lasciare a qualificazione ottenuta. Teoricamente, a metà ottobre. Ma l’Inghilterra dovesse battere dopodomani la Svizzera e il 2 settembre la Bulgaria, lo sbarco potrebbe essere anticipato di un mese.


Il suo braccio , operativo da un paio di mesi, è Walter Sabatini. Ruolo: capo del mercato. Bronzetti, che non è proprio l’ultimo arrivato, poco tempo fa ha detto di : «È il miglior talent scout in circolazione». Baldini ha proposto a Pradè di continuare a lavorare assieme.
La prossima settimana si vedranno di nuovo per capire in quale veste. Non, pare, da capo degli osservatori. Resterà pure Tonino Tempestilli, dirigente ideale per fare da collegamento tra squadra e club. A capo della struttura finanziaria gli americani vogliono l’attuale amministratore del Lecce, Claudio . Sarebbe il referente primo di DiBenedetto per la parte economica.  Questione Montali. L’avvocato Cappelli gli ha comunicato che non sussistono più le condizioni per proseguire il suo lavoro da direttore operativo. Gli è stato proposto di entrare nel nuovo Cda dell’As Roma.