CORSPORT (A. DE PAULI) - «Domani( oggi, ndr)ci sarà la classica conferenza stampa precedente alla partita. Ora non posso fare dichiarazioni, senza il permesso del club». Un po' imbarazzato, ma straordinariamente cortese, Joan Barbarà, risponde stupito alla nostra chiamata. Il fido secondo di Luis Enrique, evidentemente, non ama tenere il centro della scena,
L'interlocutore è davvero gentile, ma è terribilmente complicato strappargli anche solo qualche minima informazione in più. «Davvero, stiamo pensando solo a concludere al meglio il campionato. Non so se, l'anno prossimo, seguirò Lucho nel suo nuovo club, oppure se rimarrò nel filial blaugrana». Difficile, comunque, che il tecnico asturiano rinunci al suo braccio destro, che ha preteso al suo fianco per l'intero triennio, insieme al preparatore fisico José Ramon Callén e ai due tattici, Isidre Ramón e Robert Moreno.
La conversazione si chiude con l'appuntamento all'allenamento, fissato alla Ciutat Esportiva per le 11, aperto alla stampa solamente per il primo quarto d'ora, e alla successiva conferenza stampa. Dopo una decina di minuti suona il telefono. È il solerte Barbarà: «Volevo solo avvisare che inizieremo un'ora prima, a causa del caldo di questi giorni. Venite per tempo, perché poi non vi fanno più entrare». Un vero signore.