Costantini schiera un 4-1-4-1 come sempre molto ordinato, con Campoli al centro dell’attacco e Mirko Orchi (fratello minore del centrale della Primavera e unico ’95 degli umbri) sulla sinistra della linea difensiva. Avvio su ritmi non elavatissimi, la Roma prova a farsi vedere dopo una decina di minuti con Damiani, bel destro da fuori area che si schianta sulla traversa. I giallorossi tengono palla ma non forzano, la Ternana si chiude bene e prova a ripartire in contropiede: alla mezz’ora Orchi serve in profondità Monesi, pallonetto delizioso e grandissima risposta di Proietti Gaffi, bravo a rimanere in piedi e distendersi per togliere la palla da sotto la traversa. Due minuti più tardi ci prova Fedeli, conclusione al volo che termina a lato. La ripresa comincia con Scalvini al posto di Fedeli, per una difesa che da quattro passa a cinque. All’8’ ci prova Damiani, ma il suo destro finisce altissimo, poi Pagliarini (subentrato a Spadari) si fa respingere una conlcusione dal portiere in uscita. A scardinare la partita ci pensa Damiani, che al 23’ trova la zampata buona per l’1-0 al termine di un’azione confusa iniziata con un lancio lungo che trova impreparata la difesa umbra. Il raddoppio arriva poco dopo la mezz’ora, quando Frediani riceve sulla sinistra, controlla e batte il portiere con un tocco sotto di destro. Lo stesso Marco chiude i conti allo scadere con un destro al volo sugli sviluppi di un calcio di punizione.