IL TEMPO (A. AUSTINI) - Dai convocati avremo le prime risposte. Pizarro ricomincerà a giocare? Vucinic e Borriello stringeranno i denti o lasceranno Ranieri con i soli Totti e Menez? La Roma si prepara al «viaggio della speranza» a Marassi con tanti dubbi. Per la sfida di domani con il Genoa linterrogativo più intrigante riguarda la presenza di Pizarro, che ormai da due settimane si allena regolarmente
Stavolta Ranieri glielo chiederà davanti al gruppo: «Te la senti?» A Trigoria ieri nessuno osava sbilanciarsi sulla risposta del cileno. Confortanti, invece, le notizie regalate dalla risonanza a cui si è sottoposto Vucinic dopo la ginocchiata ricevuta in Champions: ha un versamento al ginocchio destro, allaltezza del collaterale esterno, ma nessuna lesione. Ieri stava meglio, oggi riproverà. Sensazione: è molto più fuori che dentro.
Cè più fiducia su Borriello che ha accusato un nuovo fastidio alla schiena dopo quello patito nel riscaldamento di Bologna. Dovrebbe farcela almeno per la panchina. Julio Sergio sta bene e quindi tornerà in porta. In difesa il buco creato a destra dalle squalifiche di Rosi e Cassetti verrà colmato dal sacrificio di Nicolas Burdisso, al centro coppia Mexes-Juan, mentre a sinistra Ranieri sta pensando di riproporre Riise per non «perderlo» definitivamente. A centrocampo manca lo squalificato De Rossi, quindi toccherà a Brighi, con Taddei, Perrotta e Simplicio.