Burdisso: «Contro il Napoli serve un Burdisso. Guillermo è pronto»

09/02/2011 alle 10:19.

GASPORT (P. CONDO') - La squalifica impedirà a Nicolas Burdisso di giocare sabato contro il Napoli, ma sottovoce il suo suggerimento è di proporre comunque un Burdisso al centro della difesa.

Tre «rossi» Già squalificato Mexes, l’espulsione di Nicolas contro l’Inter spalanca una voragine al centro della difesa. «É stato il terzo della stagione -dice il difensore, che stasera con l’Argentina affronta il Portogallo in amichevole -e per uno come me, che pensa sempre molto al lavoro, un numero così elevato impone una riflessione. Sono state espulsioni diverse tra loro, ma rimangono troppe: a San Siro Pazzini è stato furbo a incrociare la mia corsa per farsi toccare, ma la verità è che io ci sono cascato. Lo stopper parla delle sue espulsioni: «È il terzo rosso, Pazzini è stato furbo» . Sulla società: «L’aria nuova farà bene a tutti» Con la Seleccion ho provato a distrarmi, ma senza successo: la Roma stava giocando una grande partita, sull’ 1-1 avevamo dominato e anche all’inizio della ripresa, malgrado fossimo in svantaggio, la gara restava ampiamente recuperabile. Ci è mancata, come altre volte, la maturità di segnare un gol nel momento buono, o anche di non subirlo perché il 2-1 di Eto’o è arrivato nel nostro periodo migliore; piccole cose che fanno la differenza, e che assieme al pareggio col Brescia ci tolgono l’etichetta di squadra più in forma. La corsa scudetto non è chiusa, manca tanto e siamo forti. Però avremmo dovuto trovarci un po’ più avanti di dove siamo» .

La proprietà L’imminente cambio di proprietà è un argomento che Burdisso tocca volentieri: «Premesso che il mio rapporto con la famiglia Sensi è perfetto, e ciò che ha fatto per la Roma resterà per sempre, trovo che le novità siano sempre salutari: c’è bisogno di aria fresca a tutti i livelli, perché dal campo alla sede tutti avranno voglia di dimostrare qualcosa ai nuovi proprietari» . Allora lei si dimostri un bravo talent scout e segnali uno dei suoi compagni di Seleccion meno noti... «Cristian Chavez del Boca Juniors, mezzala di quantità e qualità. Secondo me è già pronto per il calcio italiano» .