GASPORT (G. CALVI) - Ha studiato De Rossi e già è paragonato a Ledesma. Comincia a vivere uno strano derby Andrea Bertolacci, talentuoso centrocampista, grande protagonista nel Lecce che ha dominato la Juventus.
GASPORT (G. CALVI) -
Ha studiato De Rossi e già è paragonato a Ledesma. Comincia a vivere uno strano derby Andrea Bertolacci, talentuoso centrocampista, grande protagonista nel Lecce che ha dominato la Juventus.Domenica il ragazzo di scuola romanista non è salito in cattedra solo per il gol (il suo primo sigillo in A) che è valso il 2-0ma soprattutto per la straordinaria prestazione sul piano tattico. Appena ventenne, e alla quarta presenza nella massima divisione, Bertolacci si è mosso come un veterano. Aveva il compito di pressare il suo amico Aquilani, ma è riuscito a fare molto di più. «Concluso lincontro, Alberto si è complimentato con me e mi ha chiesto se, dopo questo torneo nel Lecce, tornerò alla Roma ha detto Andrea . Gli ho risposto che ancora non so cosa mi riserverà il futuro. Intanto, mi godo questa splendida avventura nel Salento» .
Operazioni low cost Quotato solo un credito, Bertolacci è un affare per i «Magic manager» : il nazionale under 21 si è meritato 7 nella partita con la Juve e vanta una media di 6,25 per le 4 gare. Dopo averlo preso in prestito dalla Roma nel gennaio 2010 (e con 6 presenze ha partecipato alla promozione in A), il Lecce lo ha riavuto a luglio sempre con la formula della cessione temporanea, però col diritto di riscatto della comproprietà fissato a 500 mila euro e un controriscatto, per lo stesso investimento, riservato alla «casa madre» . Il Lecce potrebbe acquisire, ma solo sulla carta, lintero cartellino per un milione: le due società valuteranno al momento opportuno le mosse sul mercato. Come Bertolacci, anche i difensori Sini ( 92, sempre dalla società capitolina) e Donati ( 90, Inter) sono stati prelevati in prestito gratuito: voluti da De Canio, rappresentano intriganti scommesse, visto che potrebbero continuare a crescere nel Lecce nella prossima stagione. Modello e paragone Apprezzato da Spalletti, Bertolacci ha scelto subito il modello preferito. «Negli allenamenti con la Roma seguivo attentamente De Rossi, ma ho preso qualcosa anche da altri» . Lallenatore Roberto Rizzo, «secondo» di De Canio (squalificato), e in panchina contro la Juventus, se ne intende di giovani: con la «Primavera» del Lecce ha vinto due scudetti (2004 e 2005), due coppe Italia e due Supercoppe, contribuendo a costruire campioncini come Vucinic, Ledesma e Bojinov. «Crediamo tanto anche nelle qualità di Donati e Sini fa notare Rizzo , però Bertolacci sta dimostrando straordinaria personalità, senso tattico e, pur essendo un mancino naturale, sa disimpegnarsi col destro. Per dedizione, applicazione e serietà, mi ricorda un po il giovane Ledesma» .