Roma, tre cannoli siciliani

29/11/2010 alle 09:12.

LEGGO (F. BALZANI) - La Roma a Palermo incassa la quarta sconfitta fuori dall’Olimpico e in un colpo solo fallisce il sorpasso a Juve e Napoli e subisce quello dell’Inter e dei rosanero. I tre gol incassati interrompono la serie positiva (7 risultati) e riaprono grossi interrogativi

La sterilità della Roma veniva punita in 5 minuti dal Palermo che prima con Ilicic poi con Nocerino (altra bestia nera giallorossa) chiudevano i conti. Tra un urlo di Borriello verso la panchina («non mi arriva un pallone») e l’uscita dal campo di un Menez stanco e dolorante, arrivavano i miracoli di Julio Sergio che evitavano un passivo ancora più ampio.

Il gol della bandiera arrivava all’ultimo sospiro. Lo metteva a segno : primo gol su azione della stagione con un degno dei tempi migliori ma arrivato nel momento peggiore. La Roma è scivolata così al settimo posto, a -8 dal Milan capolista, e per 90 minuti sembra essere tornata la Rometta di inizio stagione. Come fa capire Ranieri a fine partita: «Siamo stati troppo leziosi. Il nostro secondo tempo è stato incolore e il Palermo ha giocato meglio di noi. Abbiamo meritato la sconfitta. Roma poco ambiziosa? Non credo, avevamo di fronte una grande squadra»