Care Lazio e Roma fateci divertire

07/11/2010 alle 11:40.

IL TEMPO (L. SALOMONE) - Una sfida capovolta rispetto ai pronostici della vigilia con la Lazio lassù e la Roma indietro per colpa di una partenza lenta. Il pareggio manca da quattro anni ed è uscito solo sei volte nelle ultime sedici occasioni, ma quello che sembra il risultato più probabile, non piace almeno a parole ai due allenatori. Reja e Ranieri hanno bisogno di una vittoria per opposti motivi

Anche stavolta come sempre il derby è una medicina miracolosa in grado di curare stiramenti e distorsioni alla caviglia che in altri periodi della stagione avrebbero costretto al forfait a chiunque. E invece Burdisso c'è e a sorpresa spunta anche Pizarro per impreziosire il centrocampo della Roma. Sarà il derby di due esordienti, il brasiliano Hernanes da una parte, il bomber Borriello dall'altra ma sarà anche la sfida di chi cerca il riscatto. Floccari, dopo il rigore fallito l'anno scorso, Mexes e che non hanno mai brillato troppo nelle partite contro i dirimpettai cittadini. Poi, quando l'arbitro Morganti farà rotolare il pallone, tutti i discorsi, le scaramazie, le alchimie tattiche non conteranno nulla. Solo cuore e orgoglio per vincere un derby e mandare all'inferno l'avversario di tutti i giorni. Si spera che sia una sfida tranquilla in campo e fuori. L'appello ecumenico del sindaco Alemanno è solo l'ultimo in ordine di tempo: il mondo collegato con l'Olimpico vuole solo vedere una grande partita di calcio. E basta.