LEGGO (F. BALZANI) - «Sono orgoglioso di questo premio, ma sono amareggiato per le troppe critiche ricevute in questi giorni». Non è bastata la vittoria del Golden Foot a far tornare il sorriso sul volto di Francesco Totti. Il capitano giallorosso ha ritirato ieri a Montecarlo il riconoscimento alla carriera dedicato ai giocatori over 29, super
Prima di ritirare il premio (assegnato tramite una votazione sul sito dellUefa) però Totti aveva espresso tutta la sua amarezza per il periodo poco felice che sta vivendo in giallorosso: «Accetto le critiche per il campo ma non quelle alla persona. Ho dato tutto per questa maglia, ho rinunciato anche ad altre opportunità e sentire certe cose mi fa male. La Roma tornerà quello dello scorso anno e i tifosi rivedranno il vero Totti». Nelle ultime settimane, infatti, Totti è finito nel mirino della critica, per le prestazioni non convincenti (è ancora fermo a 0 gol) e per non aver accettato in Roma-Inter una delle tante sostituzioni di Ranieri.
Sul rapporto con il tecnico giallorosso e sulla possibilità di andare in panchina, il capitano è chiaro: «Ho parlato con Ranieri, se sto bene voglio giocare visto quello che ho dato alla Roma. Poi se deciderà di mandarmi in tribuna o in panchina non farò polemiche». Già da sabato, infatti, Totti potrebbe finire in panchina. Ranieri è intenzionato a schierare il 4-4-2 con Taddei (pronto a rientrare dopo 50 giorni di stop) e Menez sulle fasce a supportare il duo dattacco formato da Borriello e Vucinic. Anche se persiste il ballottaggio tra Totti e lex-rossonero visto il doppio impegno sostenuto da Borriello con la Nazionale.
Ha fatto il suo ritorno anticipato nella capitale, invece, Daniele De Rossi. Ledema muscolare al polpaccio destro non sembra ancora riassorbito e la sua presenza è in forte dubbio in vista della sfida con il Genoa.