
LEGGO (F. BALZANI) - Solo Francesco Angelini allorizzonte. A 4 giorni dalla fine dellera Sensi si rincorrono le voci sul nuovo proprietario dellAs Roma. Fra ipotesi esotiche (fondi arabi e russi) e offerte poco chiare (come quella della famiglia Angelucci) a restare in piedi è sempre e solo la candidatura dellimprenditore titolare dellomonima azienda farmaceutica. Angelini era stato messo al corrente dellimminente passaggio di proprietà fra la Sensi e Unicredit già da alcuni mesi e da allora sta lavorando alla nuova Roma nonostante il parere contrario di due delle sue tre figlie.
Angelini era stato messo al corrente dellimminente passaggio di proprietà fra la Sensi e Unicredit già da alcuni mesi e da allora sta lavorando alla nuova Roma nonostante il parere contrario di due delle sue tre figlie. Il suo eventuale inserimento sarà graduale e non avverrà comunque prima della fine di agosto. Angelini acquisirebbe inizialmente il 40% della società lasciando il resto a un fondo americano per poi acquisire lintero pacchetto azionario (a oggi valutato circa 130 milioni) entro il 2012.
Nel progetto rientrerebbe anche Franco Baldini. Lex direttore sportivo giallorosso, attuale braccio destro di Fabio Capello nell nazionale inglese, non ha mai nascosto di voler tornare a Trigoria, ovviamente con una dirigenza diversa da quella dei Sensi.
Nessun acquisto né cessione di grido. Lavvento di Angelini comporterebbe soltanto pesanti interventi nei settori tecnico e amministrativo. Nel frattempo ci sono alcune scadenze burocratiche che devono essere assolte prima che possa essere dato alladvisor (banca Rotschild) il mandato ufficiale per linizio delle trattative. Scadenze che devonio essere assolte tassativamente entro mercoledì 21 luglio: cinque giorni dopo, infatti, la Roma potrà essere finalmente acquistata.