Juve, prima Motta e poi Mexes

29/06/2010 alle 13:08.

TUTTO SPORT - Marco Motta è a un passo dalla Juve, nelle intenzioni dello stato maggiore bianconero Philippe Mexes dovrebbe seguirlo in tempi brevi. La giornata di ieri, in effetti, ha prodotto novità soprattutto in merito all’esterno riscattato alle buste dall’Udinese.

48 ORE – Nel corso di un contatto telefonico Gino Pozzo ha confermato a Beppe Marotta di essere disposto a trattare il gio catore con la . Il che avverrà oggi, perché nelle ultime 24 ore il bianconero si è dedicato soprattutto a definire le pratiche Bonucci- Martinez. Detto che i rapporti tra i due club sono torna ti buoni con l’operazione Pepe e che il mancato ri­scatto di Antonio Candreva è stato incassato con eleganza dai friulani (anche perché il giocato re ha mercato), trovare la quadratura del cer chio relativamente a Motta non dovrebbe rive larsi un’impresa proibi tiva. E’ presumibile che la punti a un prestito oppure a una com partecipazione, ma se l’Udinese spingesse per la cessione a titolo definitivo, sarebbe scontato l’inserimento di una con tropartita tecnica. Comunque i Pozzo non do­vrebbero dimostrarsi troppo rigidi nella ricer ca di una soluzione con divisa, perché anche loro hanno convenienza a rivalutare il giocatore ( po co impiegato e quindi de prezzatosi nell’ultima stagione), e la maglia della in tal senso resta una garanzia a prescindere da quanto è accaduto nella scorsa stagione. In teoria anche l’Atletico Madrid è sul giocatore, ma saremmo davvero sorpresi di non vedere Motta a Pinzolo, sede del raduno bianco nero, nei prossimi giorni. Da qui a fine agosto la potrebbe anche affiancare a Motta un se condo specialista della fascia destra, che non sarà comunque Mattia Cassani, che il Palermo non ha intenzione di ce dere. Perché questo av venga, comunque, è ne cessario che Zdenek Grygera e Jonathan Zebina lascino Torino, ma alla voce cessioni per il mo mento non si registrano novità.

IN ATTESA – Per quel che riguarda Mexes la situa zione è fluida. La certezza è che alla sentono profumo di affare, perché il francese a dispetto del proprio valo re assoluto e della note vole esperienza nel no­stro campionato, ha un costo relativamente bas so in funzione della pro pria situazione contrat tuale (tra un anno si svincolerebbe a parame tro). Altro punto a favore: è evidente che a Roma sono nella condizione di doversi sedere a trat tare senza troppi tatticismi per i motivi di cui so pra. Quindi nel bene o nel male nel giro di po chi giorni Marotta po trebbe avere un quadro chiaro della situazione e dei costi. Per contro è tutta da valutare la po sizione del giocatore, che ovviamente punta a mo netizzare al massimo e ha anche buone chance di riuscirci. In tutto ciò fonti vicine alla società giallorossa assicurano che offerte ufficiali da Torino non ne sono anco ra arrivate. Insomma, l’unica cosa certa è che il blitz di Marotta arriverà, mentre sui tempi e anche sui risultati sbi lanciarsi ancora non si può.