IL TEMPO - Le facce non erano come dovevano essere. Ranieri le ha viste, se le è studiate per bene e ieri ha suonato la carica. Tanto bastone, pochissima carota: allenamento più duro del solito, lavoro particolarmente dettagliato sulla fase di possesso palla e urla che arrivavano fino all'incrocio con Via Laurentina. «Vi vedo spenti e deconcentrati - ha tuonato il tecnico alla squadra - invece non dovete mollare. Dobbiamo crederci fino in fondo, non è ancora finita».
Assenza dal campo programmata e lavoro all'interno del Fulvio Bernardini per Totti. Nessun problema, solo gestione delle forze per essere al meglio per domenica. Lo stesso discorso vale anche per Pizarro, sceso in campo in un secondo momento insieme a Baptista per una corsetta e una sessione di lavoro differenziato. Mexes e Cassetti, invece, sono ritornati col gruppo.
Sarà l'eroe del derby d'andata a fare le veci di Riise: resta, al momento, da capire se sulla linea dei difensori o su quella dei centrocampisti (con eventuale difesa a tre).
Rinnovi: Cassetti ha raggiunto un accordo (per un altro anno, più o meno alle stesse cifre dell'ingaggio attuale), Taddei quasi. Ieri a Trigoria sono apparsi, a quanto pare solo per assistere alla gara della Primavera col Chievo, i procuratori Branchini e Damiani.
