CORSPORT - Non naviga nellabbondanza Bortolo Mutti, nel suo cammino di avvicinamento alla sfida dellOlimpico di domenica. Ieri a Zingonia partitella in famiglia per i bergamaschi, con linserimento di qualche giocatore della Primavera, per caricare il gruppo e testare le varie opzioni. Il tecnico deve fare i conti con una lunga lista di infortunati, che si aggiungono alle squalifiche di Peluso e Guarente a penalizzare il suo organico: procedono con il lavoro differenziato Bellini, Chevanton e Talamonti, si sono sottoposti a terapia Garics e Ceravolo.
Mutti sarà così costretto a schierare Manfredini nella sua vecchia posizione di terzino sinistro, con Capelli terzino destro, Bianco e Pellegrino coppia centrale. A centrocampo lo squalificato Guarente sarà sostituito da De Ascentis, mentre in attacco sarà confermata la coppia Amoruso-Tiribocchi. Doni sembra destinato per la seconda volta consecutiva a partire dalla panchina. Domani, al centro Bortolotti di Zingonia, è prevista una seduta dallenamento alle 15.
TIRIBOCCHI - La Roma avrà di fronte Simone Tiribocchi, centravanti di Fiumicino, da sempre tifoso romanista. Ieri a Teleradiostereo, oltre a confermare la sua fede giallorossa, Tiribocchi ha spiegato che « le prossime due gare per la Roma saranno fondamentali... Il derby spero lo vinca, domenica non lo so... Per noi ormai ogni partita è fondamentale, poi avremmo anche l'Inter da affrontare: ancora mancano diverse gare, ce le giocheremo alla grande per tentare l'impresa. Anche i romani che incontro a Bergamo mi chiedono di mettermi una mano sulla coscienza, ma se c'è da far gol lo farò. Poi prometto il massimo impegno nella gara contro lInter, sicuro».
ELOGI A RANIERI - Nello specifico del match dellOlimpico, spiega che «sarà sicuramente una partita difficile, noi dovremmo essere bravi a sfruttare qualsiasi eventuale occasione la Roma ci conceda, stando bene attenti alla fase difensiva. Con quei giocatori che la Roma ha davanti, ogni errore per noi può essere fatale. Secondo me l'Inter rimane la squadra più forte e Mourinho è molto bravo. Io ero un convinto seguace di Spalletti, ma riconosco che Ranieri ha dei meriti eccezionali, poi ha giocatori come Totti, De Rossi e Vucinic che sono dei veri campioni».
Tiribocchi non è mai stato sul taccuino dei giallorossi? «No, purtroppo, niente di concreto».