Tiribocchi: "Ho sempre sognato di indossare la maglia giallorossa"

09/04/2010 alle 11:24.

CORSPORT - Non naviga nell’abbondan­za Bortolo Mutti, nel suo cammino di av­vicinamento alla sfida dell’Olimpico di domenica. Ieri a Zingonia partitella in famiglia per i bergama­schi, con l’inserimento di qualche giocatore della Primavera, per caricare il gruppo e testare le varie opzioni. Il tecnico deve fa­re i conti con una lunga li­sta di infortunati, che si aggiungono alle squalifi­che di Peluso e Guarente a penalizzare il suo organi­co: procedono con il lavoro differenziato Bellini, Che­vanton e Talamonti, si so­no sottoposti a terapia Ga­rics e Ceravolo.


Mutti sarà così costretto a schierare Manfredini nella sua vecchia posizio­ne di terzino sinistro, con Capelli , Bianco e Pellegrino coppia centrale. A centrocampo lo squalificato Guarente sarà sostituito da De Ascentis, mentre in attacco sarà confermata la coppia Amoruso-Tiribocchi.
Doni sembra destinato per la se­conda volta consecutiva a partire dalla panchina. Domani, al centro Bortolotti di Zingonia, è prevista una seduta d’alle­namento alle 15.



TIRIBOCCHI - La Roma avrà di fronte Si­mone Tiribocchi, centravanti di Fiumici­no, da sempre tifoso romanista. Ieri a Teleradiostereo, oltre a confermare la sua fede giallorossa, Tiribocchi ha spie­gato che « le prossime due gare per la Roma saranno fondamentali... Il derby spero lo vinca, domenica non lo so... Per noi ormai ogni partita è fondamenta­le, poi avremmo anche l'Inter da affrontare: anco­ra mancano diverse gare, ce le giocheremo alla grande per tentare l'impre­sa. Anche i romani che in­contro a Bergamo mi chie­dono di mettermi una ma­no sulla coscienza, ma se c'è da far gol lo farò. Poi prometto il massimo impe­gno nella gara contro l’In­ter, sicuro».



ELOGI A RANIERI - Nello specifico del match del­l’Olimpico, spiega che «sa­rà sicuramente una parti­ta difficile, noi dovremmo essere bravi a sfruttare qualsiasi eventuale occa­sione la Roma ci conceda, stando bene attenti alla fa­se difensiva. Con quei gio­catori che la Roma ha da­vanti, ogni errore per noi può essere fatale. Secondo me l'Inter rimane la squa­dra più forte e Mourinho è molto bravo. Io ero un con­vinto seguace di Spalletti, ma riconosco che Ranieri ha dei meriti eccezionali, poi ha giocatori come , e Vucinic che sono dei veri campioni».

Tiribocchi non è mai stato sul taccuino dei giallorossi? «No, purtroppo, niente di concreto».