IL ROMANISTA (G. RICCI) - Da oggi Francesco Totti potrà riprendere a lavorare, in modo differenziato. E questo il responso del prof. Pierpaolo Mariani dopo il controllo, con tanto di risonanza magnetica, cui il Capitano si è sottoposto ieri pomeriggio a Villa Stuart. Il campanello dallarme era già suonato martedì sera, in seguito ad un leggero gonfiore al ginocchio. Ieri mattina poi il 10 ha lavorato regolarmente, toccandosi però spesso la gamba come se provasse dolore.
Da verificare, tra oggi e venerdì, anche le condizioni di De Rossi: ieri DDR, durante l’esercitazione a tempo sull’uno contro uno, ha riportato una contusione alla tibia destra, in seguito alla quale è stato costretto a lasciare il campo in anticipo. La zona contusa è la stessa che costrinse Capitan Futuro a lasciare il campo contro il Chievo, saltando poi la Triestina in Coppa e il Genoa. Però tutto sembrerebbe sotto controllo.
Problemi risolti invece per Mirko Vucinic: martedì sera il montenegrino si è sottoposto ad una risonanza magnetica al “Gemelli” per un dolore al quadricipite di una coscia, ma si tratta solo di una banale contrattura. Tanto che ieri l’attaccante di Niksic si è potuto regolarmente allenare in gruppo. Per il resto, stanno bene anche Mexes e Perrotta, l’uno reduce da un ematoma al quadricipite della gamba destra e l’altro dal torcicollo. Al contrario, Pizarro è rimasto in palestra a causa di un’infiammazione al ginocchio destro. A tre giorni e due allenamenti dal match col Palermo, di sicuro o quasi c’è il solo reparto difensivo che dovrebbe essere formato dal portiere Julio Sergio, alle spalle di un quartetto con Burdisso o Cassetti a destra, Juan e Mexes in mezzo, oltre a Riise nella posizione di esterno basso a sinistra. Tutto il resto dipenderà dal recupero di Pizarro.
