Ma Toni è già « uno » della Roma. Ieri, ad esempio, alla ripresa degli allenamenti, di lui si è parlato, eccome. Alla Roma mancava da un pezzo un centravanti grande, grosso e forte: curiosità e attesa sono legittime. Nei primi tempi, Toni dovrebbe alloggiare in un albergo, ma presto gli sarà messa a disposizione una casa. Ha due opzioni: zona Casal Palocco, dove vivono i brasiliani, o zona Eur-Torrino, dove abitano Totti, Taddei, Julio Sergio.

Totti Totti ha dialogato via sms con Toni, in questi giorni. Tra i due c’è un ottimo rapporto. Toni si attende da Totti gli assist per i gol che dovrebbero portarlo al Mondiale. E Totti, che ieri ha corso con Vito Scala e dovrebbe essere a disposizione nella gara di Cagliari, si aspetta la campagna acquisti. In Germania è cominciato l’addio.

La Bild ha annunciato la partenza del centravanti italiano: molti fazzoletti sono già bagnati, Toni lascerà un bel ricordo. A Monaco lo chiamano Toni-gor, Toni-gol.

L’altro mercato Con Toni la Roma punterà anche con più forza all’Europa League. Il club vuole arrivare in fondo e la finale, peraltro, è in programma proprio in Germania, ad Amburgo: per Toni sarebbe una rimpatriata. Il mercato della Roma potrebbe chiudersi con Toni, alla voce «entrate», ma in quella «uscite» il direttore sportivo Pradé cercherà di alleggerire i bilanci.

Ceduti in prestito Greco al Piacenza e Antunes al Leixoes, in dirittura di arrivo i trasferimenti di Cerci a Bari e Guberti (Samp, Catania, Atalanta e Bari), ci sono i grossi calibri da sistemare. Doni, Cicinho e Baptista sono sul mercato, ma hanno stipendi pesanti e non sarà facile sistemarli. Baptista, soprattutto se maturerà il trasferimento di Okaka, potrebbe restare. I dirigenti sono rimasti impressionati dalla sua miniesibizione con il Parma. da Toni i gol che possono portare la Roma in Champions. L’obiettivo dichiarato del club è il quarto posto, ma Ranieri non ha mai fissato limiti e la terza posizione sarebbe l’ideale: evita i preliminari e porta subito in cassa soldi vitali per affrontare