GASPORT (S. BOLDRINI) - Altro che partita: sembra una rimpatriata. Nella Roma, Ranieri, Brighi e Scaglia; nel Parma, Panucci e Galloppa. Non solo: nella Roma anche Gian Paolo Montali, nato a Traversetolo, comune alle porte di Parma, che cominciò la carriera di allenatore di volley con il Parma, appunto.
A cuore aperto Totti, che ieri ha brindato al Natale 2009 con Rosella Sensi — ieri la presidentessa ha compiuto 38 anni — e i giornalisti, in questi giorni di celebrazioni per il nuovo contratto ha parlato anche alla rivista di casa, La Roma : «La maglia giallorossa per tutta la vita è una scelta di cuore: la Roma è la squadra che ho sempre amato. Il giorno più bello della mia carriera è il 17 giugno del 2001, quando battemmo il Parma e conquistammo lo scudetto. Vedere la città impazzita di felicità grazie anche al tuo contributo è impagabile. Mazzone è l’allenatore al quale devo probabilmente di più, perché senza di lui e senza i suoi consigli forse la mia carriera non sarebbe stata la stessa. Il compagno di squadra più forte con cui ho giocato? A livello tecnico Cassano è stato il più dotato, ma poi c’è De Rossi. L’avversario più difficile? Maldini, un mostro sacro del calcio. I portieri più bravi? Buffon e Peruzzi, splendidi anche dal punto di vista umano. Il prossimo mondiale? È presto per parlarne. Tra le squadre avversarie la migliore che ho affrontato è il Real Madrid e segnare al Bernabeu è stata un’esperienza unica ». Nel brindisi con i giornalisti, Totti è tornato sul Roma- Parma del 17 giugno 2001: «Nei prossimi quattro anni di contratto spero e sono convinto che ci sarà un'altra gara come quel Roma-Parma ». Ma intanto si vuole godere quello di domani: «Battiamo il Parma e festeggiamo il Natale al quarto posto».
Ranieri. Il tecnico ha un bel ricordo di Parma. La sua carriera pareva destinata a sfiorire, quando, nel 2007, il club emiliano chiamò Ranieri per evitare la retrocessione. L’allenatore romano fece un capolavoro, salvando una squadra che sembrava destinata a sprofondare in B. Tra Ranieri e Guidolin, sarà il sesto scontro diretto e finora è in vantaggio il secondo: 3 vittorie per il tecnico veneto, 1 pareggio e 1 successo dell’allenatore romano. La formazione sembra decisa. Pizarro e Riise ieri non si sono allenati per precauzione, ma domenica saranno regolarmente in campo. Al posto dello squalificato Perrotta, tornerà Menez. La coppia centrale difensiva sarà quella composta da Juan-Burdisso. L’esterno destro difensivo sarà Cassetti: il gol nel derby gli ha davvero cambiato la vita.
