Col Parma torna il tridente

18/12/2009 alle 09:15.

IL ROMANISTA (G. RICCI) - Per capitan Totti la sfida col Parma non è una partita qualsiasi. In carriera, al club emiliano, ha sempre riservato attenzioni particolari: 13 gol i realizzati il settimo dei quali coinciso con il sorpasso ai danni del Bomber per antonomasia, Roberto Pruzzo, nel ruolo romanista più prolifico di sempre (107 reti) in serie A.

Sue vittime predestinate i vari Bucci, Lupatelli, Frey e l’amico, compagno di tante partite in Nazionale Gigi Buffon. Francesco ora ha tutte le migliori intenzioni di riservare lo stesso trattamento a Mirante, portierino dell’83 titolare dei biancocrociati. Per non farsi trovare impreparato all’appuntamento, il numero 10 ha saltato la trasferta di Sofia e ieri ha lavorato a parte, correndo per una quarantina di minuti con Rodrigo Taddei.

Sta bene e domenica pomeriggio tornerà al centro del reparto offensivo giallorosso. In progresso anche i due portieri, Julio Sergio e Doni, che sembrano essersi lasciati alle spalle i problemi ad un braccio dell’uno e alla coscia destra dell’altro. Hanno lavorato regolarmente, quindi col Parma dovremmo rivedere Bertagnoli tra i pali e Marangao in panchina, con un applauso a che a Sofia li ha sostituiti egregiamente. Tutto a posto anche per Vucinic: il montenegrino si è allenato in gruppo senza accusare altri fastidi al gluteo . Da verificare invece le condizioni di Taddei e Cicinho: l’esterno alto ha ancora dolore alla spalla sinistra, infortunata a Genova, e il terzino al ginocchio (quello operato), un po’ infiammato. Rodrigo proverà a recuperare, anche se al momento resta in dubbio.

Domenica alle 15 dovrebbe scendere in campo all’Olimpico una formazione con Julio Sergio tra i pali, davanti a lui la difesa a quattro formata da Cassetti e Riise esterni, Juan e Burdisso centrali. In mezzo e Pizarro, poi per la linea dei trequartisti che agisce alle spalle di in un , Perrotta è squalificato.

Se Taddei fosse in grado di recuperare, giocherebbe a destra, con il rientrante Menez dietro al e Vucinic sulla sinistra. Altrimenti, al suo posto, largo ad uno dei due tra Brighi e Cerci. Molto meno ipotizzabile l’impiego di Guberti (scavalcato di fatto nelle gerarchie dal ventiduenne di Valmontone) o Baptista, quest’ultimo evanescente anche a Sofia dov’è sceso in campo dal 1’. Gli allenamenti di oggi e domani contribuiranno a sciogliere quest’unico nodo.