La Roma sprofonda a Basilea

18/09/2009 alle 10:42.

LA REPUBBLICA - Claudio Ranieri si aspettava conferme dalla trasferta a Basilea, primo impegno della fase a gironi di Europa League, dopo i segnali di risveglio (anche se parziali) intravisti a Siena. Ecco perché è comprensibile la sua delusione dopo la sconfitta (0-2) sul campo svizzero, al termine di una prova infarcita di amnesie difensive, imprecisioni in varie zone del campo ed errori.



Il tecnico romanista schiera una formazione più offensiva rispetto a Siena, con la coppia d'attacco -Baptista e Menez alle loro spalle, ma dopo una decina di minuti il Basilea sblocca la gara: un pasticcio in disimpegno al limite fra
e Pizarro consente a Carlitos di scaricare un chirurgico che non dà scampo a Julio Sergio. La reazione giallorossa è immediata e fa ben sperare, specie quando da fermo colpisce la faccia superiore della traversa. Ma il capitano sarà pericoloso solo su calci piazzati e i compagni anziché concludere in porta cercano dribbling di troppo e finezze improbabili. E già sul finire di tempo la Roma si smarrisce, rischiando di capitolare di nuovo.




Neppure l'ingresso di Guberti per Menez a inizio ripresa, poi quelli di Tonetto e Vucinic riescono a scuotere la squadra, al Basilea basta difendersi con ordine e ripartire. E nel finale, con i giallorossi sbilanciati, proprio un contropiede di Almenares (difesa romanista impreparata) fa esplodere lo stadio elvetico per una vittoria insperata. e compagno dovranno ritrovarsi al più presto: incombe la sfida con la
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