«Se è possibile chiamare gli oriundi, vuol dire che è possibile... I giovani di qui devono fare meglio di chi viene da fuori». Zdenek Zeman non sembra entusiasta per la presenza di oriundi in Nazionale. L'allenatore del Cagliari alterna risposte sibilline e sorrisi affrontando la questione del giorno all'Hilton Airport di Fiumicino, dove è andato in scena l'incontro tra dirigenti, calciatori, allenatori e arbitri.
La convocazione di Franco Vazquez e Eder in azzurro ha riportato il tema in primo piano. «Se si convocano giocatori che non sono nati in un paese, lo si fa per migliorare. È un'opzione che è già stata valutata e si fa. Se uno gioca in una Nazionale, c'è nato, cresciuto, ha la mentalità del paese... È anche vero che c'è la globalizzazione e non si capisce più chi viene da dove....», aggiunge il boemo. L'apertura della Nazionale a giocatori nati all'estero, dice, può e deve diventare uno stimolo per i giovani italiani: «Chi cresce in un paese deve mettersi in mostra. Bisogna fare meglio di quelli che vengono da fuori».
(adnkronos)