«Se un giocatore ha la cittadinanza italiana può giocare». Carlo Tavecchio, presidente della Figc, si esprime così sulle polemiche legate alle convocazioni di giocatori oriundi in Nazionale.
«Abbiamo vinto anche un Mondiale con gli oriundi. Conte ha libertà assoluta di individuare le persone che hanno titolo per giocare», dice il n.1 di via Allegri al termine dell'incontro di Fiumicino. «Nel 2006 abbiamo vinto il Mondiale con un oriundo. È negativo per i giovani italiani? Allora perché gli diamo la possibilità della cittadinanza? Se uno ha la cittadinanza può giocare -sottolinea Tavecchio-. È italiano o non è italiano? Siamo qui tutti i giorni a discutere se uno è residente o no. È cittadino italiano, quindi il discorso è chiuso».
(adnkronos)