Un Brasile intermittente conquista i primi tre punti africani. Primo tempo avaro di emozioni, con i coreani ben disposti tatticamente, mentre la Selecao si produce in uno sterile possesso palla, senza graffiare la difesa avversario.
Secondo tempo che inizia sulla falsa riga del primo, fino al 55', quando la prodezza di Maicon porta in vantaggio i pentacampeon: il nerazzurro da posizione defilata indovina il diagonale giusto battendo l'estremo difensore avversario.
Corea del Nord incapace di reagire, con la porta brasiliana ben sigillata dal tandem Lucio-Juan. Al '72 arriva anche il raddoppio, Robinho converge da sinistra e disegna un filtrante che scuce completamente la difesa avversaria consentendo a Elano di siglare il 2-0 con il piatto destro.
La gara sembra chiusa ed emerge la cifra tecnica superiore dei brasiliani intenti ad addormentare la sfida, ma al minuto '89 arriva il sussulto coreano. Ji Yun-Nam è abile a raccogliere la torre del compagno ed appena dentro l'area evita Lucio per poi realizzare l'1-2 con un diagonale mancino da pochi metri.
Negli ultimi istanti di gara non succede più nulla, il Brasile esce dal campo con i tre punti e la testa del girone G, in virtù del pari pomeridiano tra Portogallo e Costa d'Avorio.
