Il restringimento ulteriore previsto dalle nuove disposizioni governative ha portato allo stop della Serie A almeno fino al 3 aprile. La situazione continua ad essere in continua evoluzione, con le coppe europee che comunque dovrebbero essere disputate, includendo dunque anche gli impegni delle italiane.
23.20 - L'Associazione italiana calciatori insieme all'Asociacion futbolistas espanoles hanno emesso un comunicato congiunto in cui si invita l'Uefa a prendere in considerazione il rinvio delle partite che coinvolgono squadre italiane e spagnole soprattutto dopo la decisione del Governo iberico di sospendere tutti i voli tra Spagna e Italia. Questo il comunicato:
La situazione italiana, spagnola ed europea riguardo la grave crisi sanitaria dovuta alla diffusione del virus Covid19 ci sta mettendo davanti a decisioni sofferte e purtroppo inevitabili. In questa settimana sono in programma tre partite tra squadre italiane e spagnole. Valencia - Atalanta si è giocata a porte chiuse ma nella giornata di oggi il governo spagnolo ha alzato il livello di emergenza vietando tutti i voli da e per l'Italia. In Italia il livello di emergenza nazionale aumenta di ora in ora. Giocare una partita a Milano nei prossimi giorni metterà a rischio della propria salute molte persone. I viaggi tra l'Italia e la Spagna nelle prossime settimane saranno sempre più complicati e pericolosi. Anche le partite di ritorno della prossima settimana sono fortemente a rischio di doversi svolgere in condizioni emergenziali per i due Paesi. AIC e AFE congiuntamente chiedono pertanto a UEFA che le partite che coinvolgono squadre italiane e spagnole siano sospese per poterle svolgere in condizioni di maggior sicurezza e con una minor emergenza nei due Paesi. Il Coronavirus sta diventando un tema europeo e non più solo italiano. Confidiamo che una profonda riflessione su tutta la calendarizzazione delle competizioni europee venga fatta anche alla luce delle notizie che peggiorano di ora in ora".
(assocalciatori.it)
23.10 - Tutti i tifosi dell'Atalanta avrebbero voluto festeggiare insieme alla squadra questa qualificazione storica ai quarti di finale di Champions League ma il club nerazzurro, attraverso un tweet pubblicato sul proprio profilo social, invita tutte le persone, ai fini della salvaguardia pubblica, di evitare assembramenti nel centro di Bergamo o all’aeroporto di Orio al Serio o al Centro Bortolotti di Zingonia al rientro della squadra da Valencia in ottemperanza al Decreto ministeriale del 9 marzo.
❗️Atalanta B.C, in ottemperanza al Decreto ministeriale del 9 marzo, ai fini di salvaguardare la salute pubblica, invita tutte le persone a non creare assembramenti nel centro di Bergamo...
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) March 10, 2020
22.50 - L'Atalanta è riuscita a conquistare il passaggio ai quarti di finale di Champions League battendo questa sera il Valencia per 4-3 in un Mestalla, tra l'altro, senza pubblico. Gli uomini di Gasperini hanno deciso di dedicare la qualificazione alla città di Bergamo, tra le più colpite del nostro Paese dal COVID-19. "Bergamo è per te. Non molla mai" è il messaggio scritto su una maglietta mostrata dai giocatori durante i festeggiamenti al termine del match.
22.50 - Domani si sarebbe dovuta giocare la finale di Algarve Cup tra l'Italia femminile e la Germania ma, come si legge nel comunicato pubblicato sul sito della Federcalcio portoghese, il match è stato annullato. Una decisione presa per permettere alla delegazione azzurra di tornare in patria prima della chiusura dei voli fra Portogallo e Italia decisa dal governo lusitano a causa del diffondersi del Coronavirus. Questo il comunicato:
"La finale della 27a edizione della Coppa dell'Algarve tra Germania e Italia, prevista per mercoledì, è stata annullata. A causa della situazione di emergenza in Italia e della conseguente soppressione dei voli verso l'Italia, si è capito che la soluzione migliore sarebbe che la delegazione italiana tornasse al più presto. In questo modo, gli organizzatori del torneo hanno deciso di annullare la finale che avrebbe avuto luogo domani alle 18:45 presso lo stadio municipale di Bela Vista, a Parchal".
(fpf.pt)
22.15 - Uno dei giocatori del Vis Pesaro, squadra militante nella Lega Pro, è stato trovato positivo al coronavirus. A renderlo noto è lo stesso club marchigiano attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale: "La società Vis Pesaro 1898 comunica che dopo avere eseguito dei controlli specifici, uno dei suoi tesserati è risultato positivo al Covid-19. Teniamo a precisare che sta bene ed è completamente asintomatico.La società si sta adoperando ad assumere nell'immediato tutti i provvedimenti necessari dei quali darà al più presto le dovute informazioni".
(vispesaro1898.it)
22.00 - Sospeso anche il campionato di Lega Pro dove, tra l'altro, si registrano anche diversi giocatori contagiati dal coronavirus. Questo il comunicato:
Preso atto dell’art. 1. comma 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, “Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale” in cui viene decretato che: “sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Gli impianti sportivi sono utilizzabili, a porte chiuse, soltanto per le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali; resta consentito esclusivamente lo svolgimento degli eventi e delle competizioni sportive organizzati da organismi sportivi internazionali, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano;”
la Lega Pro dispone di rinviare, a data da destinarsi, tutte le gare in programma dal 10 marzo 2020 al 03 aprile 2020. Si precisa che la nuova programmazione delle singole gare, in merito al giorno e all’orario di svolgimento, sarà resa nota con successivo comunicato ufficiale.
(lega-pro.com)
21.55 - Il ritorno degli ottavi di finale di Champions League Juventus-Lione, in programma martedì 17 marzo all'Allianz Stadium, si giocherà a porte chiuse. A renderlo noto è il presidente francese Jean-Michel Aulas il quale, intervenuto al quotidiano transalpino, ha dichiarato: "La Juve ci ha confermato che giocheremo a Torino a porte chiuse, c’è anche l'ok della Uefa. Il premier italiano ha disposto che non si giochino partite in Italia, poi ha detto che questa disposizione non vale per le gare internazionali . Queste variabili ci preoccupano. E per le partite internazionali, stranamente, non si proteggono le squadre in trasferta".
(L'Equipe)
21.50 - Durante la trasmissione condotta da Lilli Gruber 'Otto e mezzo' in onda su La7 è intervenuto il presidente del Torino Urbano Cairo che ha commentato così la decisione di sospendere la Serie A per l'emergenza coronavirus: "Giusto sospendere il campionato, si poteva fare forse prima. Adesso vedremo come proseguirà il numero dei contagi: se diminuiscono si potrà riprendere a giocare, altrimenti è complicato".
(La7)
21.40 - Si dispone anche la sospensione di tutte le gare della Divisione Calcio Femminile fino al prossimo 3 aprile. Di seguito il comunicato ufficiale pubblicato dalla Figc:
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, con particolare riguardo all’art. 1 co. 3 di tale provvedimento, ai sensi del quale “sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Gli impianti sportivi sono utilizzabili, a porte chiuse, soltanto per le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali; resta consentito esclusivamente lo svolgimento degli eventi e delle competizioni sportive organizzati da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. (…)”;
vista l’efficacia delle disposizioni del predetto Decreto sino al 3 aprile 2020;
- visto il CU n. 179/A del 10 marzo 2020
si dispone la sospensione e il rinvio a data da destinarsi di tutte le gare della Divisione Calcio Femminile (Campionato Serie A femminile TIMVISION, Campionato Nazionale femminile Serie B, Campionato Nazionale femminile Primavera, Coppa Italia femminile TIMVISION) in programma durante tutto il periodo di vigenza delle prescrizioni imposte dal D.P.C.M. del 9 marzo 2020 e, comunque, sino a quando le disposizioni statali non modificheranno le stesse.
(figc.it)
21.33 - Sospiro di sollievo per Kylian Mbappé il quale è risultato negativo al test per il coronavirus a cui si è sottoposto quest'oggi dopo aver accusato nei giorni scorsi febbre e mal di gola. Dunque nessun contagio da COVID-19 per l'attaccante del Psg come rivelato dal portale del quotidiano transalpino.
(L'Equipe)
20.45 - Mbappé è stato sottoposto a tampone in giornata per valutare l’eventuale positività a a Covid_19. Questo è quanto riportato dal quotidiano sportivo francese anche se i primi segnali portano a pensare che il test sia risultato negativo.
(L'Equipe)
20.10 - Anche la Roma comunica tramite i propri canali lo stop delle attività sportive fino al 3 aprile. "La Serie A si ferma fino al 3 Aprile. Rinviate Roma-Sampdoria, Milan-Roma e Roma-Udinese"
? La Serie A si ferma fino al 3 aprile ?
?️ Rinviate Roma-Sampdoria, Milan-Roma e Roma-Udinese#ASRoma
— AS Roma (@OfficialASRoma) March 10, 2020
19.20 - Per aggiornare sulla situazione del movimento calcio rispetto all'emergenza Coronavirus ha rilasciato alcune dichiarazioni Gabriele Gravina, Presidente della FIGC. Queste le sue parole: "Prendendo atto del DPCM del 9 marzo abbiamo sospeso due giornate di campionato, con ripresa quindi fino al 3 aprile. Le conseguenze hanno un impatto sulla competizione sportiva e sui valori economici. Abbiamo quindi chiesto e ottenuto, con grande disponibilità da parte del ministro Spadafora, di essere inseriti in un decreto legge che consenta lo spostamento della parte di contributo fiscale al 30 giugno".
"Anche tutto il processo legato alle iscrizioni si esaurirà il 15 luglio" ha aggiunto Gravina in un video messaggio. "Quello di oggi è stato un consiglio federale che si è svolto con grande amarezza e tristezza per aver privato gli italiani di questa opportunità di svago, ma svolto anche con grande responsabilità. Il calcio italiano ha voluto lanciare il messaggio di essere allineato al rispetto dei principi della salute e delle ordinanze emanate dalle nostre autorità".
Nell'ipotesi «più negativa che ci siano problemi di ripartenza del campionato, ciascuna componente farà la sua proposta e il consiglio federale adotterà un principio mai previsto. Una 'non assegnazione del titolo sarebbe un atto di grande mortificazione per il valore della competizione sportiva». L'alternativa sarebbe quella dell'assegnazione "tenendo conto delle posizioni già consolidate in quel momento".
18.45 - Il servizio di rimborso dei biglietti di Udinese-Fiorentina presso i botteghini dello stadio Friuli Dacia Arena è temporaneamente sospeso a seguito delle nuove disposizioni del Governo per l'emergenza Coronavirus. Lo rende noto Udinese calcio spiegando che il servizio riprenderà il 6 aprile salvo proroghe del decreto governativo. I biglietti acquistati on-line sono già stati tutti rimborsati. Restano operativi i rimborsi presso le rivendite autorizzate con la presentazione dei biglietti in originale presso lo stesso punto vendita dove sono stati acquistati.
18.45 - Bel gesto dei tifosi della Curva Nord dell'Atalanta, che hanno deciso di devolvere i rimborsi ottenuti per la mancata trasferta a Valencia all'ospedale di Bergamo. "Questa sera dovevamo vivere una delle serate più belle della nostra Storia, invece questa situazione di emergenza fa passare in secondo piano tutto - si legge nel comunicato postato dai tifosi sui social network - Perché in queste settimane, nella nostra città e provincia, ci sono degli Eroi che stanno affrontando questo momento, lavorando con mezzi insufficienti e turni massacranti per la salute di tutti. Ecco perché abbiamo deciso di devolvere all'Ospedale di Bergamo la somma dei nostri biglietti del settore ospiti di questa sera e nei prossimi giorni effettueremo il bonifico di 40.000€".
18.25 - La sfida di Europa League tra Siviglia e Roma, in programma giovedì in Spagna è in dubbio perché il Governo spagnolo ha sospeso i voli con l'Italia. La Roma al momento non sa come arrivare a Siviglia e per questo è in corso un intervento sia della Figc che della Uefa per trovare una soluzione per far arrivare la squadra giallorossa in Spagna, magari con una finestra aperta per il volo charter.
18.20 - «Si giocherà Inter-Getafe? Il governo ha emesso un decreto (che blocca i voli verso l'Italia, ndr) che ci sembra buono, vedremo cosa dirà il governo italiano. Se dirà lo stesso, non saremo in grado di viaggiare e la partita sarà annullata o rinviata». Lo ha detto il presidente del Getafe Angel Torres, intervistato riguardo sfida di Europa League contro l'Inter di giovedì a San Siro. «Manca ancora la decisione definitiva, l'Uefa non ha detto nulla, siamo in contatto ma entro oggi deve decidere - ha proseguito, come riporta Marca -. Paura del viaggio? Non c'è paura, ci sono responsabilità e cautela. Il virus c'è anche a Madrid, non è necessario andare in Italia».
17.45 - Anche Bayern Monaco-Chelsea, ritorno degli ottavi di Champions League in programma mercoledì 18 marzo, si giocherà a porte chiuse. A comunicarlo è il club tedesco in una nota ufficiale.
(fcbayern.com)
17.20 - Un giorno di stipendio da devolvere ad Areu. È la lodevole iniziativa che stanno organizzando i giocatori del Milan per fronteggiare l'emergenza del Coronavirus. Proprio ieri il Milan e Fondazione Milan hanno devoluto 250mila euro alla stessa agenzia, impegnata nell'affrontare le emergenze sanitarie in Lombardia. A breve il Milan lancerà anche una raccolta fondi tra i tifosi.
17.05 - Arriva il comunicato ufficiale anche della FIGC sullo stop delle attività fino al 3 aprile:
"Il presidente Gabriele Gravina ha aperto i lavori alle ore 14 con i consiglieri: Dal Pino, Marotta e Lotito per la Lega di A; Balata per la Lega B; Ghirelli, Baumgartner e Lo Monaco per la Lega Pro; Sibilia, Acciardi, Frascà e Franchi per la Lega Nazionale Dilettanti; Tommasi, Calcagno e Gama per gli atleti; Beretta e Giatras per i tecnici; il presidente dell’AIA Nicchi; il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Tisci; il presidente del Settore Tecnico Albertini; il segretario generale Brunelli; la presidente della Divisione Calcio Femminile Mantovani; il membro UEFA nel Consiglio della FIFA Christillin; presidente ECA e membro Comitato Esecutivo della UEFA Agnelli. Invitato, in qualità di uditore, il presidente dell’AIAC Ulivieri. Tutti i consiglieri si sono collegati in conference call, fatta eccezione per Gravina, Lotito e Ghirelli, presenti in sede.
Informativa Covid-19: relativi provvedimenti
Introducendo il punto all’ordine del giorno, il presidente Gravina ha relazionato il Consiglio in merito alle interlocuzioni intercorse negli ultimi giorni con le autorità governative e con il presidente del CONI. In conseguenza di quanto disposto dal DPCM firmato il 9 marzo, il Consiglio ha sospeso le partite organizzate dalle Leghe in programma su tutto il territorio nazionale fino al 3 aprile.
Stante l’attuale situazione, anche alla luce delle auspicabili ulteriori disposizioni governative per agevolazioni fiscali e contributive, il Consiglio ha conferito delega al presidente federale per allineare le disposizioni della FIGC in materia e per valutare, ed eventualmente emanare, il differimento delle scadenze per l’iscrizione ai campionati della stagione sportiva 2020/2021 dal 22 al 30 giugno.
Con riferimento al recupero delle gare della Serie A, tenuto conto che le altre Leghe non hanno scadenze internazionali e quindi una più ampia marginalità di programmazione, il presidente federale ha proposto alla Lega di Serie A, attraverso lo scivolamento delle giornate, di sfruttare tutte le date a disposizione fino al 31 maggio.
Qualora l’emergenza Covid-19 non dovesse consentire la conclusione dei campionati, il presidente Gravina ha sottoposto all’attenzione delle Leghe interessate alcune ipotesi su cui discutere nella riunione, già fissata, del Consiglio Federale del 23 marzo pv. Senza alcun ordine di priorità, un’ipotesi potrebbe essere la non assegnazione del titolo di Campione d’Italia e conseguente comunicazione alla UEFA delle società qualificate alle coppe europee; un’altra sarebbe far riferimento alla classifica maturata fino al momento dell’interruzione; terza ed ultima ipotesi, far disputare solo i play off per il titolo di Campione d’Italia ed i play out per la retrocessione in Serie B".
(figc.it)
17.00 - L'amichevole tra Germania e Italia si giocherà a porte chiuse. La gara è in programma a Norimberga il 31 marzo, in preparazione di Euro 2020. Lo ha annunciato l'Associazione tedesca del Football (DFB) che ha dichiarato di essere stata informata della decisione delle autorità cittadine di Norimberga a causa dell'emergenza legata al coronavirus. Il segretario generale della DFB, Friedrich Curtius, ha dichiarato: «Siamo in contatto quotidiano e intenso con le autorità responsabili e confidiamo nella loro esperienza. Le autorità hanno ora stabilito linee guida chiare per le quali siamo molto grati in questo momento difficile e complesso».
16.45 - "L'Italia vive un contesto molto difficile ed era doveroso che lo sport offrisse un esempio all'altezza del ruolo che riveste. La sofferta sospensione delle competizioni é un gesto di maturità condiviso con l'intero movimento e con il Governo. Uniti per il bene del Paese". Lo scrive su Twitter il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
L'#Italia vive un contesto molto difficile ed era doveroso che lo #sport offrisse un esempio all'altezza del ruolo che riveste. La sofferta sospensione delle competizioni é un gesto di maturità condiviso con l'intero movimento e con il Governo. Uniti per il bene del Paese ?? pic.twitter.com/1CKbGyBVlA
— Giovanni Malagò (@giomalago) March 10, 2020
16.30 - Fermate anche gli allenamenti, con lo stop del campionato: è questa la richiesta - a quanto apprende l'ANSA - avanzata dai calciatori, tramite l'Aic, durante il consiglio della Figc che ha oggi ratificato lo stop a tutti i campionati sulla base del nuovo decreto del governo per l'emergenza coronavirus. Molti giocatori, in sostanza, chiedono di considerare questo stop come un periodo di ferie. Diversi club, dalla Fiorentina al Milan, hanno già sospeso gli allenamenti per diversi giorni, ma della richiesta Aic si occuperà nelle sue prossime riunioni la Lega di serie A.
(ansa)
16.00 - Al termine del Consiglio Federale straordinario è intervenuto il presidente della Lega Pro Ghirelli. Le sue dichiarazioni riportate dal sito sportivo:
"Il recupero dei calendari? Ogni Lega farà le sue proposte. La telefonata di oggi col presidente UEFA Ceferin? C'è stata. Le coppe Europee si giocano. Intanto c'è un risultato positivo ottenuto dalla Federcalcio sul decreto del Governo che consente di giocare le coppe europee. Questo ha un peso sia sul versante internazionale che locale. Adesso c'è in corso una trattativa tra l'UEFA e la Spagna per il fatto che la Roma possa giocare o no l'andata dell'ottavo di finale contro il Siviglia. Spero che alla fine si giochi".
Le due amichevoli della Nazionale?
"Si vedrà, perché bisogna valutare se rappresentano due finestre o meno per il campionato".
Perché la Roma non dovrebbe giocare in Spagna?
"Perché il Governo spagnolo ha chiuso i voli dall'Italia. Ma adesso c'è un intervento della Federazione e della UEFA relativamente al fatto che la Roma possa partire".
Le normative sull'assegnazione dei campionati?
"Le singole leghe avranno fino al 23 per avanzare le proposte. Il 23 ci sarà un altro Consiglio Federale, ribadendo che l’organo che decide è la Federazione".
Il presidente parla anche delle ipotesi sul tavolo:
"Non assegnare, assegnare e fare i play. Ora ci sono tutte in ballo. Poi si discuterà. Io ho espresso la mia. L’unica volontà sicura è che si decida prima della ripresa del campionato per evitare interessi".
(tuttomercatoweb.com)
15.50 - Consiglio Federale concluso: Come riporta Gianluigi Longari su twitter, è in corso una trattativa tra FIGC e Liga per la disputa delle gare internazionali che coinvolgono squadre italiane e squadre spagnole. Prossimo Consiglio Federale fissato per il 23 marzo. In ballo la decisione sulla disputa degli Europei.
Consiglio federale concluso: presenti solo #Gravina #Lotito e #Ghirelli, conference call con tutti gli altri. Trattativa in corso tra #FIGC e #LaLiga per la disputa delle gare internazionali che coinvolgono squadre italiane e squadre spagnole
— Gianluigi Longari (@Glongari) March 10, 2020
Prossimo consiglio federale fissato per il 23 marzo. In ballo la decisione sulla disputa degli Europei
— Gianluigi Longari (@Glongari) March 10, 2020
15.45 - Tutte le partite del campionato di Francia previste entro il 15 aprile si giocheranno a porte chiuse: è quanto annuncia la Lega calcio francese (Lfp), che si conforma così alle misure adottate dal governo per contenere la propagazione del coronavirus.
15.40 - Anche la Lazio ha annullato la seduta odierna e riprenderà ad allenarsi lunedì.
14.30 - Anche il Verona ha annullato la seduta di allenamento odierna, così come Fiorentina e Milan: i viola hanno sospeso le attività fino a data da destinarsi, i rossoneri per almeno una settimana.
14.00 - "A differenza di quanto precedentemente comunicato, non si terranno oggi le sedute di allenamento di Prima squadra e Primavera. Il programma dei prossimi giorni sarà divulgato successivamente", con questa nota ufficiale anche il Bologna ha annullato l'allenamento odierno.
13.55 - Tutto pronto per il Consiglio Federale Straordinario che scatta alle 14 a Roma: presenti Gravina, Ghirelli e Lotito. Tutti gli altri collegati in conference call. La FIGC ha già avvisato in mattinata i club di Serie A che lo Scudetto e le retrocessioni non saranno assegnati e decretati a tavolino.
13.45 - Anche l'Austria adotta misure di emergenza e sospende tutte le attività sportive fino al 3 aprile. LASK-Manchester United di Europa League si giocherà a porte chiuse. Si adegua alle restrizioni anti Coronavirus anche il Portogallo: da oggi la Superliga si giocherà a porte chiuse.
12.25 - Con una nota pubblicata sui canali social del club, il Cagliari fa sapere che gli allenamenti della prima squadra sono sospesi fino al 14 marzo. Provvedimento simile adottato anche dal Brescia, che ha annullato la seduta odierna: “In seguito a un’attenta riflessione con lo staff medico la società Brescia Calcio ha deciso di annullare l’allenamento previsto per questa mattina alle ore 11. Presumibilmente entro la giornata sarà comunicato il programma delle prossime settimane”, si legge nella nota.
? | NOTA DEL CLUB
Sospesi gli allenamenti della prima squadra sino a sabato 14 marzo.#forzaCasteddu pic.twitter.com/rfxsFP8xOq
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) March 10, 2020
11.50 - Come riportano diversi media spagnoli, la prima misura per contrastare la diffusione del Coronavirus in Spagna sarà quella di giocare i prossimi due turni di Liga a porte chiuse.
??? AVANCE: Las dos próximas jornadas de @LaLiga y Segunda división serán a puerta cerrada https://t.co/mor6Tqbnlk pic.twitter.com/YjqrGANiHy
— Mundo Deportivo (@mundodeportivo) March 10, 2020
10.30 - La sfida tra Barcellona e Napoli, valida per il ritorno degli ottavi di Champions League e in programma martedi' 17 marzo, si giochera' a porte chiuse. La decisione, motivata dal diffondersi in Europa del nuovo coronavirus, e' stata presa questa mattina al termine di una riunione d'urgenza a cui hanno partecipato i Dipartimenti di Salute, Interni e Sport della Generalitat de Catalunya.