ADNKRONOS - «Cosa avverrà in Lega di Serie A? Ho avuto messaggi dai presidenti di Serie A che sono quantomeno perplessi su come continuare un'attività in cui persone che rappresentano noi, che sono nei consiglio federale o di Lega, sono invece autori di questo tipo di deviazione, legittima dal punto di vista soggettivo, non certo oggettivo, e quindi immagino che ci saranno delle Assemblee ad hoc per stabilire se queste cose devono continuare come sono ora, perché c'è una governance che non c'è più, c'è un governance formata da persone che ieri erano state elette per rappresentare i diritti della Lega di A. Sono sempre loro legittimati a farlo?». Lo ha detto il presidente del Benevento Oreste Vigorito, riferendosi alla governance del calcio italiano che vede tra i protagonisti rappresentanti dei tre club italiani, Juventus, Inter e Milan che avevano aderito alla Superlega.
«Ma se volessimo fare delle azioni, i quorum che esistono nello statuto della Lega di A impediscono qualsiasi governance, quindi io penso che gli organi federali ai quali tutto questo è chiaro ed evidente dovrebbero intervenire», ha aggiunto Vigorito. «Io penso al fallimento della trattativa sui Fondi. Perché è fallita? Perché chi trattava con i Fondi trattava per fare un'altra Lega da un'altra parte, non c'è molto da indovinare. Io ho tanta fiducia nella Figc, che è stata oggetto di critica su queste cose e oggi si capisce il perché, lo si intuiva ma non si capiva il disegno. Oggi tutti sanno che cosa desiderassero fare alcune persone. Ora dobbiamo continuare ad affidarci a loro? Io sono uno degli attori, ascolterò», ha aggiunto il presidente del Benevento.
«Diritti tv? Stanno rimettendo a posto il secondo pacchetto e sono convinto che alla fine qualcuno se lo aggiudicherà. Se riusciremo tutti ad avere maggiore equilibrio in queste cose, perché gli investitori non possono continuare ad assistere a queste schermaglie e a queste guerre. Ci dobbiamo dare una certa credibilità che passa anche attraverso un grande esame di coscienza», ha aggiunto.