Roma, Garcia pensa alla Samp e cambia in difesa

23/10/2014 alle 21:26.
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Un po' per scelta, un po' per necessità. Dopo la mazzata in col Bayern Monaco, si cambia. In vista dell'anticipo di campionato in programma sabato sera in casa della Sampdoria, si appresta a sostituire qualche pedina della Roma umiliata per 7-1 dai bavaresi. Non a centrocampo, dove gli infortuni costringono il tecnico francese a spremere ulteriormente e , che avrebbero invece un disperato bisogno di rifiatare. Il bosniaco e il belga, complice anche il minutaggio con le rispettive nazionali, sono i due elementi della rosa più impiegati in assoluto dall'inizio della stagione, mentre tra problemi fisici e squalifiche ha giocato nettamente meno. Purtroppo per , però, le assenze di e (ancora alle prese a Trigoria col lavoro differenziato in campo e fisioterapia), aggiunte all'inesperienza di e Ucan, non permettono di dar vita a un vero e proprio turn-over.

Discorso diverso per il reparto arretrato, uscito a pezzi dalla sfida col Bayern. A Genova non scenderà in campo nessun difensore che in estate era stato indicato come titolare. , a causa della solita infiammazione al ginocchio che lo ha tenuto fuori anche in Europa, rischia di saltare diverse partite; svolge ormai solo sedute d'allenamento personalizzate e il suo rientro è ancora un punto interrogativo; sconterà il secondo turno di per il rimediato a Torino per il fallo su Morata, e Cole usufruirà di un turno di riposo dopo aver sfigurato davanti a Robben. A dover fermare il tridente di Mihajlovic saranno quindi , Astori, Yanga-Mbiwa e Holebas. In attacco, invece, si dovrebbe ripartire da capitan , sostituito nell'intervallo della gara di proprio per preservarlo in vista degli impegni ravvicinati che la Roma deve giocare prima di volare a Monaco per riaffrontare il Bayern. Nell'arco di otto giorni i giallorossi se la vedranno infatti con la Samp, il Cesena in casa e il al San Paolo. Un mini-ciclo che vedrà ruotare tutte le punte a disposizione di . I più freschi in assoluto sono sicuramente e , seguiti a ruota da , ma a Marassi il tecnico difficilmente rinuncerà al pupillo Gervinho (l'unico a salvarsi nella notte da incubo dell'Olimpico). Discorso diverso per , che potrebbe partire dalla panchina e tornare titolare nel turno infrasettimanale di mercoledì prossimo.

(ansa)