Dopo i momenti di tensione, ora è direttamente il Premier Giuseppe Conte, in un'intervista pubblicata questa mattina, ad aprire nuovi spiragli per la ripresa del campionato. Qui tutte le notizie, aggiornate in tempo reale, dal mondo dello sport, e del calcio in particolare, relativamente all'emergenza sanitaria Covid-19.
21.50 - Il parlamento tedesco ha dato il via libera alla ripresa del campionato a porte chiuse. La Bundesliga dunque riprenderà ufficialmente venerdì 15 maggio.
20.54 - Il Lecce ha provveduto, in via prudenziale, a sottoporre a test sierologici rapidi i calciatori, i componenti dello staff tecnico, alcuni collaboratori e dirigenti. I test hanno dato esito negativo. Lo comunica la società in una nota nella quale evidenzia di aver reso disponibile lo stadio Via del Mare per lo svolgimento, su base volontaria, di allenamenti in forma individuale ed in sicurezza degli atleti della prima squadra.
20.51 - Mercoledì 13 maggio, alle 16, il ministro allo Sport Vincenzo Spadafora terrà un'informativa presso la Camera. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo.
18.50 - Primo caso di positività al Coronavirus in Serie A dopo la ripartenza della “Fase 2”. Si tratta di un calciatore del Torino che, come riporta la società con un tweet, “è attualmente asintomatico ed é stato posto immediatamente in quarantena e verrà costantemente monitorato”
Nel corso dei primi esami medici effettuati ai calciatori del Torino FC, è emersa una positività al COVID-19. Il calciatore, attualmente asintomatico, é stato posto immediatamente in quarantena e verrà costantemente monitorato. #SFT
— Torino Football Club (@TorinoFC_1906) May 6, 2020
18.15 - Attraverso una nota sul proprio sito ufficiale la Juventus annuncia la totale guarigione di Paulo Dybala dal Coronavirus. Questo il testo del comunicato:
"Paulo Dybala ha effettuato, come da protocollo, il doppio controllo con test diagnostici (tamponi) per il coronavirus-Covid 19. Gli esami hanno dato esito negativo. Il giocatore è pertanto guarito e non più sottoposto al regime di isolamento domiciliare".
(juventus.com)
17.30 - La Federazione belga aveva proposto la ripresa degli allenamenti per il 15 maggio per un ritorno della Pro League in agosto, a porte chiuse. Tuttavia il Consiglio di sicurezza nazionale non ha ancora dato il via libera. Le attività sportive professionali rimangono dunque ancora sospese fino al 31 luglio. Sembra quindi si vada verso uno stop definitivo della stagione 2019/20, anche perché Jan Jambon, Vice primo ministro e Ministro federale della sicurezza e degli interni in Belgio, è stato cauto sull'argomento: "Il calcio è uno sport di contatto, e non è stato detto che il calcio possa riprendere dal 1 ° agosto". Nella prossima Assemblea Generale della Pro League, fissata per il 15 maggio, si dovrebbe decidere sull'assegnazione del titolo (che dovrebbe essere in caso attribuito al Bruges)
(dhnet.be)
16.40 - È in programma domani una riunione della Lega tedesca per decidere la data della ripresa del campionato: i giorni che si stanno valutando sono quelli del 15 o 22 maggio.
16.25 - Il leader della Lega Matteo Salvini è favorevole alla ripresa del campionato perché "sarebbe sicuramente un segnale di ripartenza, ma soprattutto è un settore che dà lavoro a centomila persone". Lo ha ribadito oggi in un'intervista rilasciata ai microfoni dell'emittente satellitare dove ha inoltre aggiunto: "Il calcio non è solo Cristiano Ronaldo o Ibrahimovic, il calcio sono migliaia e migliaia di stipendi da ottocento o mille euro al mese. È chiaro che l'intero settore dello sport, se ha delle regole chiare su come ripartire ed è in grado di rispettarle, riparte, mentre chi non è in grado di rispettarle non riparte. Importante è che, a livello di Stato e di Governo, non ci siano dei pregiudizi: tutti sì tranne che lo sport o tranne il calcio. Ci sono migliaia di lavoratori che aspettano di essere trattati come tutti gli altri, mi auguro che si ritorni alla normalità il prima possibile, nel rispetto delle regole in tutela della vita e della salute prima di tutto".
(SkyTg24)
15.45 - Anche in Finlandia la palla tornerà a rotolare. La Veikkausliiga ha fissato per il 1° luglio la ripresa del campionato finlandese che terminerà il 21 novembre.
(veikkausliiga.com)
15.30 - Della ripresa della Serie A ne ha parlato anche il presidente dell’Istituto superiore di sanità e membro del Comitato tecnico scientifico Silvio Brusaferro il quale, in un'intervista rilasciata al quotidiano oggi in edicola, ha dichiarato: «Siamo in fase di valutazione, il parere del Comitato tecnico scientifico non è pronto. Tutti gli sport di squadra mettono insieme un certo numero di persone che possono variare a seconda delle discipline. Sono per definizione delle aggregazioni. Ci sono tante variabili in gioco».
(Corsera)
15:14 - Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato questo pomeriggio alla Camera durante il Question Time:
“Posso assicurare che sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, prima del lockdown, ho attivato i contatti con il calcio. Purtroppo ci si è dovuti fermare, non solo il calcio, ma tutto lo sport, guardate le Olimpiadi. Dobbiamo assicurare il valore assoluto della salute pubblica. Il 4 maggio sono ripresi gli allenamenti individuali anche per le squadre, sulla base di un protocollo elaborato con i medici sportivi e il CONI. Il 18 maggio, auspicabilmente, partiranno anche gli allenamenti di gruppo. La FIGC ha presentato un protocollo e domani i medici daranno la loro valutazione. Negli ultimi giorni c’è stato questo dibattito sulla ripresa, come fatto anche dalle tifoserie, non possiamo dare subito una data certa di ripresa. In Europa, le uniche date certe, sono quelle di coloro che hanno deciso di bloccare i campionati, anche la Premier League ha rinviato di una settimana la decisione di riprendere gli allenamenti. La nostra linea non è mai cambiata, auspichiamo che i campionati riprendano regolarmente, a oggi è impossibile stabilirlo perché nelle prossime due settimane dobbiamo vedere come reagisce la curva dei contagi, aspettiamo poi le valutazioni del comitato tecnico-scientifico. Spero che lo sport di base possa ripartire più di prima”.
15:10 - Il Governo tedesco ha dato il via libera alla Bundesliga: il campionato tedesco potrà tornare in campo nella seconda metà di maggio. La data ufficiale per la ripartenza del campionato, tuttavia, sarà decisa dalla Lega calcio tedesca.
(Reuters)
15:00 - Umberto Calcagno, vicepresidente dell’AIC, è stato intervistato dall'emittente radiofonica parlando anche della ripresa degli allenamenti.: "Al di là dell’evolversi di queste ore, la mia sensazione è che dovremo imparare a convivere col virus. Possiamo fare i primi passi per riprendere? Credo di sì, con la tutela della salute. Se non iniziamo a far fare allenamenti singoli e a scremare un po’ di preparazione ci toglieremo la possibilità di continuare le competizioni. Abbiamo bisogno di chi ci dica se questa prima fase si può riprendere e come. Il protocollo individuale c’è, va applicato e bisogna ricominciare. Ci sono società che non stanno convocando formalmente i calciatori e lasciano possibilità di praticare allenamenti singoli. Poi però bisogna ripartire assieme per non favorire nessuno e garantire la parità competitiva. Convocare su base volontaria è una forzatura già di per sè, ma non mi risulta ci siano calciatori che si sono rifiutati di fare qualcosa. Spero che la convocazione su base volontaria non sia poi oggetto di contenzioso, vorrebbe dire non capire il momento. Prossimi incontri? I calciatori si aspettano che l’incontro non sia tra due entità una contro l’altra. Serie A genera entrate anche per le altre categorie. Far ripartire non significa farlo ad ogni costo, è una forma di responsabilità anche verso gli altri“.
(radio24)
13:45 - La Super Lig turca ha una data per far ricominciare a rotolare il pallone in campo ed è quella del 12 giugno. A Comunicarlo il presidente della Federazione Nihat Ozdemir nel corso di una conferenza stampa. La stagione terminerà il 26 luglio.
12.28 - E' slittata di una settimana la ripresa degli allenamenti in Premier League dopo che il governo ha posticipato a domenica sera l'annuncio della fase 2 della gestione della pandemia da coronavirus. Tutti i club della massima divisione inglesi avevano previsto di tornare ad allenarsi già lunedì 11 maggio, ma con ogni probabilità - scrive oggi il Daily Mail - bisognerà attendere la settimana successiva perché tutti i giocatori ritornino in campo. Inizialmente Downing Street aveva previsto di annunciare le nuove misure di sicurezza pubblica entro giovedì 7 maggio. Una scadenza rimandata a domenica sera, quando il Premier Boris Johnson terrà un discorso pubblico, trasmesso in diretta televisiva. In ritardo di tre giorni sulla data originaria, costringendo le società inglesi a rinviare la video-riunione, in programma venerdì, alla settimana successiva. Con conseguente ritardo anche del piano di ripresa degli allenamenti.
12.15 - "Bisogna tornare a giocare, ovviamente quando questo potra' avvenire in sicurezza e con tutti i pareri del comitato tecnico-scientifico. Ritengo importante che il campionato si possa finire sul campo, soprattutto per qunto riguarda il valore del calcio: di fronte a uno svilimento delle attivita' economiche a causa del Covid, non imprimere un segnale di questo tipo andrebbe a detrimento per il mondo del calcio anche per il futuro. Non ripartire potrebbe essere un colpo esiziale per questo mondo". Lo ha detto il il presidente del Frosinone Calcio e vicepresidente di Confindustria, Maurizio Stirpe, nel corso dell'e-meeting 'nessunoindietro' durante l'Assemblea elettiva del Comitato Piccola Industria di Unindustria, riunitasi stamattina in videoconferenza.
11.45 - L'attenzione e' sui giocatori di Barcellona e Real Madrid. Dopo un mese di isolamento si rivedono le star del calcio nei centri sportivi degli azulgrana e dei blancos, ma in realta' tutti i calciatori dei 42 club di Serie A e B si stanno sottoponendo ai test per il coronavirus. Secondo il sito del quotidiano "AS", una stima della Liga prevede che, sui 2000 controlli che verranno realizzati, saranno circa 30 i casi di positivita' con una percentuale simile a quella tedesca, anche se in Germania i contagi hanno avuto numeri inferiori rispetto alla Spagna. I risultati dei test si conosceranno venerdi'. Il protocollo prevede che i giocatori verranno sottoposti a quattro controlli nei prossimi 30 giorni.
11.25 - Sinisa Mihajlovic sta facendo una seduta di allenamento individuale a Casteldebole. Alle 10 il tecnico ha varcato i cancelli del centro del Bologna Calcio, dirigendosi sul campo, correndo e facendo addominali, come ieri ha fatto la squadra. L'allenatore serbo, al quale in estate era stata diagnosticata la leucemia, era stato sottoposto il 29 ottobre al trapianto di midollo osseo.
11.00 - "Il protocollo approvato dal Ministero della Salute è uno dei più sofisticati ed è riconosciuto in tutta Europa. Stiamo prendendo molte precauzioni per riprendere a giocare a calcio in modo sicuro e controllato. E non c'è dubbio che lo faremo: sappiamo che la gente ha paura, ma andare in farmacia è più rischioso che allenarsi". Sono le rassicurazioni del n.1 della Liga spagnola, Javier Tebas, che risponde così alle perplessità espresse da alcuni club su una ripartenza del spagnolo alla luce dell'emergenza coronavirus. "Occorre una soluzione per garantire l'equità e l'integrità della competizione, e la migliore è concludere il campionato", chiarisce Tebas.
10.50 - L'1% di prelievo sulle scommesse sportive per dare sostegno non solo al calcio, ma allo sport in generale. Nel Decreto 'ex-aprile' - divenuto oramai 'Decreto maggio' - sul quale sta lavorando il governo Conte per il rilancio del Paese, tra le misure a sostegno dello sport, come riferisce Agipronews, sarebbe tornata d'attualità quella relativa al prelievo dell'1% sul betting sportivo, già sul tavolo del governo a fine marzo e poi accantonata nell'iter dei vari dpcm. La proposta fa parte del pacchetto con il quale il governo vorrebbe dare sostegno al mondo dello sport, nel quale si registra un sensibile aumento del fondo per i collaboratori sportivi, la cassa integrazione per i dipendenti sotto ai 50mila euro e molto altro ancora. E non sarebbe tramontata - anche se non dovrebbe rientrare nel 'Decreto maggio': la proposta del mondo del calcio è sempre sul tavolo del governo ma se ne parlerà più là - l'ipotesi della creazione di un nuovo gioco legato al calcio - una sorta di 'Nuovo Totocalcio' - utile per dare sostanza al 'Fondo Salvacalcio' che il presidente della Figc Gabriele Gravina ritiene indispensabile per la ripartenza del pallone.
10.45 - Mentre resta acceso il dibattito in Brasile sull'opportunità o meno di riprendere il campionato, soluzione gradita ad alcuni club ma osteggiata da gran parte dei calciatori, i primi test effettuati al Flamengo hanno registrato 8 casi di positività al Covid-19. A quanto riporta 'Globoesporte' non si tratterebbe di giocatori o membri dello staff tecnico, testati sabato scorso e ancora in attesa dei risultati, ma di personale che lavora per il club di Rio de Janeiro. Se la notizia dovesse essere confermata metterebbe in discussione la ripartenza della squadra allenata da Jorge Jesus.
10.20 - L'Uefa ha avviato le procedure di rimborso dei tagliandi per gli Europei 2020, rinviati al 2021. La richiesta va fatta entro le 14 del 26 maggio, e riguarda soltanto i biglietti che non potranno essere utilizzati dagli acquirenti. Per chi ha invece intenzione di confermare il proprio posto per le partite in programma nel 2021, non ci sarà bisogno di attuare alcuna procedura: i biglietti rimarranno validi. La procedura di rimborso - che sarà effettuata sulla stessa carta di credito da cui è stato effettuato l'acquisto, mentre soltanto in caso di scadenza della stessa avverrà tramite bonifico bancario - inizierà entro il giugno prossimo, dopo la chiusura del Portale per il rimborso dei biglietti. Dopo la conferma del nuovo calendario delle partite per il torneo del 2021, qualora il possessore del biglietto non fosse in grado di partecipare al torneo posticipato, sarà prevista un'altra opportunità di restituire i tagliandi e ricevere un rimborso integrale.