FOX SPORTS - L'ex terzino della Roma Cicinho ha rilasciato un'intervista ad un programma dell'edizione brasiliana del canale televisivo nella quale racconta della sua dipendenza dall'alcol durante l'esperienza in Spagna con il Real Madrid. Queste le sue parole:
"Ero un alcolizzato perché non ero in grado di bere solo una birra. Bevevo fino a cadere a terra. Quando arrivai al Real Madrid, la cosa mi sfuggì di mano. Bevevo tanto, ma non solo di notte. Qualche giornalista mi ha visto bere. Mi pento di tutto ciò che ho fatto e non lo consiglierei a nessuno. Queste cose non curano alcuna depressione anzi si corre il rischio di diventare più depressi".
Cicinho ha anche parlato dei suoi problemi con i tatuaggi, strettamente legati alla dipendenza dall'alcol: "Sono a disagio con i miei tatuaggi, li ho fatti sotto l'influenza dell'alcol. Bevevo perché avevo paura del dolore dell'ago, ma avevo bisogno di tatuarmi. Pensavo che i tatuaggi mi avrebbero portato la pace e invece così non è stato. Mi immagino a 60 anni a mangiare torte, pieno di tatuaggi".