Lo stadio della Roma sembra finalmente aver intrapreso la strada giusta verso la realizzazione. Sul tema è intervenuta l'Associazione per la difesa dei Consumatori (Codici), tramite un comunicato stampa che avverte sui pericoli del progetto Tor di Valle. Questo il testo:
"Tutti evocano lo stadio e tutti si scordano di parlare dei grattacieli.
Il vero business perseguito è la realizzazione dei grattacieli concessa dal Comune al promotore al fine di poter finanziare le opere pubbliche, per oltre 300 milioni, ritenute necessarie dallo stesso Campidoglio per la funzionalità dello stadio.
Il solito comitato fece approvare dalla precedente Giunta una norma compensativa nel piano regolatore vigente che prevede che i 2/3 del valore economico di una variante urbanistica vadano a vantaggio del comune stesso. Detto così sembra una cosa positiva, in realtà in questo modo l’imprenditore di maggioranza nell’operazione diventa il Comune, meglio le tasche dei cittadini, e non il promotore e i grattacieli sono il grande affare.
Gli interventi infrastrutturali che si prevedono comportano interventi decisivi e profondi nel tessuto urbano della città e non sempre negli interessi di questa.
CODICI chiede che i consumatori, baluardo della legalità, partecipino alla conferenza dei servizi sul nuovo Stadio della Roma. Si rendano pubblici e trasparenti i progetti".