SPORTWEEK - L'attaccante del Torino Fabio Quagliarella, in un'intervista rilasciata al settimanale de La Gazzetta dello Sport, non la manda a dire e attacca la scelta di molti dirigenti di puntare su calciatori stranieri piuttosto che sui talenti italiani delle categorie inferiori: "A Castellammare c'è un detto che dice così: San Catello (patrono della città ndr) ama i forestieri. In Serie A gli stranieri vanno benissimo se portano qualità, ma tanti non servono a niente. In Lega Pro gioca gente molto più forte. Lo sanno tutti, ma nessuno fa niente".