Lo sport unisce e, attraverso la passione per il «gioco più bello del mondo», il calcio, rompe le barriere e le differenze. Questo il messaggio di fondo alla base dell'evento sportivo organizzato dalla scuola calcio del «Roma Club di Gerusalemme»
Questo il messaggio di fondo alla base dell'evento sportivo organizzato dalla scuola calcio del «Roma Club di Gerusalemme» - nel centro sportivo di Beit Hanoar Haivri - e che ha visto affrontarsi i bambini dell'«Inter Campus di Israele» e i giovani del club giallorosso della Città Santa.
Il torneo, patrocinato dall'ambasciata italiana in Israele, è stato organizzato per rendere omaggio a Carmela Callea, direttrice dell'Istituto italiano, e Lorenzo Ortona, Consigliere economico e commerciale dell'ambasciata, che a breve termineranno il loro mandato in Israele. Fondato nel 1998, il «Roma Club Gerusalemme» organizza da ormai più di cinque anni tornei di calcio per adulti e bambini e grazie all'aiuto del Consolato italiano di Gerusalemme, mette insieme italiani, israeliani, palestinesi, ebrei, musulmani, drusi e cristiani, accomunati dalla passione per il calcio.
Yasha Maknouz, responsabile del progetto «Inter Campus in Israele», ha detto di condividere in toto la missione del Roma Club e ha sottolineato che lo sport in generale, e il calcio in particolare, sono strumenti di condivisione e di comprensione: «La nostra organizzazione, supportata dall'Inter, ci ha permesso - ha spiegato - di organizzare scuole calcio con bambini di tutte le etnie con l'obiettivo di rompere i tabù delle differenze etniche e religiose».
L'Inter Campus già dal 2000 offre la possibilità ad israeliani (arabi ed ebrei) e ai palestinesi dei Territori di partecipare a tornei e condividere la passione per il pallone ed annovera tra i propri iscritti piu« di 500 persone tra bambini e adulti.
Presente all'evento, che ha visto i romanisti avere la meglio sui rappresentanti del club meneghino, l'ambasciatore italiano in Israele Francesco Maria Talò: »È importantissimo per l'Italia essere un punto di riferimento per questi ragazzi che fanno sport e condividono la stessa passione. Quando si parla di sport l'Italia c'è«
(ANSAmed)