L'accusa di minacce fa riferimento proprio ad un'udienza del processo di primo grado alla Gea, nel quale Baldini è stato il grande accusatore di Luciano Moggi, poi condannato ad un anno e mezzo di reclusione. In particolare, prima dell'udienza del 19 giugno 2008, secondo l'accusa, Moggi incontrò Franco Baldini fuori dell'aula dove l'ex dirigente giallorosso si trovava in vista di un confronto con il calciatore Davide Baiocco. Dopo aver puntato il dito a dieci centimetri dal suo naso - come Baldini denunciò in aula prima di deporre - l'ex dg juventino lo avrebbe apostrofato dicendo: «Buon giorno pezzo di m..., stai attento a quello che dici che finisci male». Nel caso in questione l'accusa è di minacce a pubblico ufficiale, la veste che ricopre il testimone che depone in un processo.