Marco de Marchi, agente di Fabio Borini, ha rilasciato in esclusiva un'intervista al sito web. Queste le sue parole: "Siamo molto contenti perché finalmente Fabio ha coronato il sogno che aveva dall'inizio, cioè quello di diventare un giocatore della Roma per intero. Speravamo che trovassero
"Siamo molto contenti perché finalmente Fabio ha coronato il sogno che aveva dall'inizio, cioè quello di diventare un giocatore della Roma per intero. Speravamo che trovassero un accordo le due società in modo che il passaggio fosse meno adrenalinico rispetto alle buste. Ma è andata così...Siamo consapevoli che la Roma ha dato un segnale importante e di conseguenza il ragazzo è veramente felice per l'epilogo. Farà di tutto per cercare di ricambiare la fiducia e diventare un elemento importante per la Roma".
Se fosse rimasto a Parma, Liverpool e Inter sarebbero stati davvero pronti ad aggiudicarsi il suo assistito?
"Quando dei giocatori si mettono in evidenza come è stato per Fabio, Destro, Verratti e altri è ovvio che i top club siano sempre attenti. Bisognerebbe chiedere al Parma. Come ha dichiarato Ghirardi sono arrivate delle offerte, ma noi eravamo concentrati sul passaggio definitivo alla Roma fino all'ultimo e siamo felici che sia andata così".
(tmw)
Il procuratore poi è interventuto anche ai microfoni dell'emittente radiofonica:
Oggi è una giornata importante perché Fabio ha passato dei momenti di trepidazione ma questa notizia lo ha reso più forte ed orgoglioso di vestire questa maglia.
Restare alla Roma era lobiettivo di Borini:
La sua volontà è sempre stata quella di diventare al 100% della Roma. Le società lo sapevano. Speravamo in un accordo per non arrivare alle buste. Laccordo non si è trovato ma alla fine è andato tutto per il verso giusto. Ringraziamo il Parma per aver creduto nel ragazzo, ma soprattutto la Roma e Sabatini che hanno dimostrato fiducia in lui sin dal primo giorno.
Con che spirito a questo punto lattaccante giallorosso affronterà la nuova stagione? Fabio cerca sempre di dare il massimo. Non sa stare fermo, ha lambizione di giocare sempre. Vuole tuffarsi in questa nuova avventura con Zeman sulla panchina.
I durissimi carichi di lavoro per i quali è famoso Zeman non sono un problema per lui: Fabio ha raggiunto i suoi obiettivi attraverso il lavoro lui è uno sprinter, con cuore di maratoneta. Più lo fai lavorare e meglio è. Per me ha le caratteristiche per giocare in tutti e tre i ruoli dattacco anche da prima punta come ha già fatto nello Swansea. Nella Roma ci sono attaccanti straordinari, ma Fabio cercherà di dare il massimo per convincere il Mister a farlo giocare.
(centro suono sport)