LAROMA24-IT - L'obiettivo Champions è stato raggiunto ma la Juve mantiene sempre la distanza di sicurezza. La Roma, però, non molla: l vittoria con il Milan e il netto predominio territoriale della formazione giallorossa è un segnale che la formazione di Rudi Garcia è tutt'altro che appagata dopo aver raggiunto quello che, ad inizio stagione, era l'obiettivo prioritario. Una curiosità a proposito della vittoriosa sfida di ieri sera: Garcia ha schierato dall'inizio gli stessi undici della precedente gara (Fiorentina-Roma).
CONFERMA - Confermata la difesa tutta brasiliana davanti al sempre-presente Morgan De Sanctis. In mediana De Rossi, Pjanic e Nainggolan, il miglior centrocampo possibile visto il lungo forfait di Strootman. E infine, confermato anche Adem Ljajic nel tridente con Totti e Gervinho. Formazione identica a quella schierata una settimana fa a Firenze. Una rarità nella gestione di Rudi Garcia, che solo in pochissime occasioni, per defezioni o scelte tecniche, ha riproposto la stessa formazione per due gare consecutive. Certo, la Roma ieri scontava le pesanti assenze di Benatia e Destro, oltre alle ormai lunghe defezioni di Strootman e Balzaretti. Assenze che fanno apparire quasi obbligate le scelte del tecnico, che però in questa stagione ha sfruttato tutti gli elementi della rosa a sua disposizione (fatta eccezione per Jedvaj e per i giovani Ricci e Mazzitelli, mai partiti dal 1' nel corso del campionato).
SQUADRA CHE VINCE SI CAMBIA - Il vecchio adagio che recita "Squadra che vince, non si cambia" poco si adatta alla gestione di Garcia, che ha quasi sempre cambiato formazione continuando a vincere e stupire. In questa stagione solo una volta il tecnico francese aveva confermato lo stesso undici per due gare di fila: era avvenuto tra la sesta e la settima giornata, tra il 5-0 casalingo con il Bologna e il 3-0 a San Siro con l'Inter, quando il tecnico francese poteva godere di scelte più ampie di quelle attuali (allora mancavano solo Maicon e Destro). Prima di ieri, nel girone di ritorno Garcia aveva proposto lo stesso schieramento anche tra il Parma e il derby con la Lazio, ma la gara con i ducali era durata solo 8 minuti prima della sospensione per pioggia. E in assoluto la stessa formazione è stata riproposta massimo per due volte: oltre ai casi già citati Garcia schierò la stessa formazione con Verona e Lazio all'andata. Per il resto, in questa stagione ha sempre operato qualche cambio nella gara successiva. Ma siamo ben lontani da quanto avveniva con la gestione Luis Enrique, diventato celebre anche per i tanti cambi di formazione. Con Garcia gli schieramenti iniziali sono stati quasi tutti diversi, ma l'ossatura della squadra resta sempre la stessa: in media sono 8 i giocatori sempre confermati dal tecnico francese per la gara successiva. Del resto, Garcia su questo punto è sempre stato chiaro: "Tutti sono importanti e chi entra in campo deve essere efficace". E guardando i risultati, non si può non essere d'accordo.
FORMAZIONI PIU' RIPETUTE DA GARCIA IN QUESTA STAGIONE
2 - De Sanctis; Maicon, Toloi, Castan, Dodò; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Gervinho, Totti, Ljajic (Fiorentina Roma 34^ g.; Roma-Milan 35^ g.)
2- De Sanctis; Torosidis, Benatia, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Strootman; Gervinho, Totti, Florenzi (Roma-Bologna 6^ g,, Inter-Roma 7^ g.)
2- De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi, Totti, Gervinho (Roma-Hellas Verona 2^ g.; Roma-Lazio 4^ g.)