As Roma, il debito netto sale a 71,5 milioni (COMUNICATO UFFICIALE)

14/11/2012 alle 20:14.

L’AS Roma ha registrato nel trimestre a fine settembre, il primo dell’esercizio 2012-2013, perdite in crescita a 16,7 milioni di euro, dai 9,8 milioni dello scorso anno. I ricavi salgono a 21,2 milioni, dai 17,9 dello scorso anno. Il debito netto e’ di 71,5 milioni, dai 54,7 di fine giugno.

L’esercizio 2012-2013 è iniziato sotto il segno della recessione che sta caratterizzando i principali mercati finanziari, industriali e commerciali, i cui effetti hanno prodotto ripercussioni negative sui principali mercati di riferimento della Società. L’attuale quadro macroeconomico risulta quindi caratterizzato da profondi elementi di incertezza, che non consentono ancora di ritenere che tali criticità possano essere definitivamente superate nel breve periodo. I risultati sportivi conseguiti dalla squadra nella stagione sportiva 2011-2012, inoltre, non hanno permesso la qualificazione alle competizioni europee, dalle quali sarebbero potuti derivare ricavi e proventi tali da compensare almeno in parte i costi fissi che la società dovrà comunque sostenere nell’esercizio 2012-2013. Ciò premesso, la Società ha comunque proseguito la propria strategia di sviluppo dell’area tecnica. Sono stati realizzati ulteriori investimenti per acquisire i diritti di calciatori giovani che possano garantire al Club una competitività crescente nel campionato italiano. Le operazioni in uscita hanno consentito la riduzione del numero di calciatori tesserati con un positivo e significativo riflesso sul costo del personale. Tale riduzione, tuttavia, non consente il recupero di una marginalità gestionale positiva e sarà necessario, pertanto, l’apporto di adeguate risorse per finanziare la gestione corrente e gli investimenti effettuati. Le risorse necessarie saranno reperite attraverso un incremento dell’esposizione per anticipazioni su contratti in essere e con ulteriori interventi degli azionisti, per come deliberato dall’Assemblea del 30 gennaio 2012 e comunicato al mercato.

Di seguito il comunicato integrale.

(asroma.it)