Trigoria, ranghi al completo l'unico assente è Totti. Ranieri: "Stiamo sbagliando troppo"

10/03/2010 alle 09:07.

Seduta mattutina quest'oggi al 'Fulvio Bernardini' dove i ragazzi di Ranieri preparano il match di domenica pomeriggio a Livorno, gara valevole per la XVIII giornata di serie A. Temperatura di 12° circa e cielo coperto.

10,30 Entrano alcuni membri dello staff che sistemano il campo C, dove presumibilmente di svolgerà l'allenamento

 

10,55 La squadra scende ora sul terreno di gioco.  Presenti per ora soltanto Brighi, Cassetti, Riise, Andreolli e Faty. I cinque sono in una porzione di campo e scherzano tra loro mentre si passano il pallone.

Nota proprio sui palloni utilizzati. Oltre a quello consueto Nike ragazzi stanno utilizzando anche una sfera di gioco completamente rossa con pentagoni bianchi

 

11,05 I giocatori entrano alla spicciolata. Ora sono nove e danno vita ad una partitella con le porte piccole. Per i rossi: Tonetto, Mexes, Andreolli, Pizarro e Cassetti. I verdi sono Riise, Juan, Burdisso, Motta e Brighi. Uomo jolly col fratino bianco è Zamblera.

Pian piano si aggiunge al gruppo il resto della rosa.

 

11,15 I giallorossi ora sono tutti a disposizione. Vengono divisi in due gruppi che fanno due partite a porte piccole in due zone separate del campo. Rosa al completo, l'unica assenza è quella di

 

11,20 I due gruppi si uniscono e si passa alla partitella con quattro porte. I rossi sono Motta, Burdisso, Mexes, Brighi, Tonetto, Pizarro, Taddei, Baptista, Menez e Zamblera. I verdi sono Cassetti, Juan, Riise, Andreolli, , Perrotta, Faty, Cerci, Vucinic e Toni.

I portieri lavorano a parte, distanti dal resto dei compagni, con Pelizzaro

 

11,30 Atmosfera serena e rilassata nel corso della seduta. I giallorossi scherzano e dialogano molto questa mattina. Luca Toni segna a ripetizione nelle porte piccole e ogni volta scatena l'entusiasmo dei compagni che festeggiano le sue reti

 

11,40 La partita è col fuorigioco. Mister Ranieri dà parecchie indicazioni ai difensori, spronandoli a tenere alta la linea della retroguardia. Il tecnico ferma il match per qualche minuto per spiegare movimenti ai suoi. Poi si riprende a giocare. "Stiamo sbagliando troppe palle e sabato abbiamo sbagliato troppe uscite" - sono i rimproveri che lancia alla squadra.

Anche Montali si presenta ad assistere all'allenamento.

 

11,50 Taddei si butta a terra. E' solo uno scherzo, il brasiliano fa finta di essersi fatto male alla coscia destra. Il dottor Pengue capisce che l'esterno lo sta facendo apposta e gli dà una pacca sulla spalla.

 

11,55 Dopo una breve pausa la partita riprende. Dura entrata di Juan sul pallone che colpisce anche Motta. Il terzino si rialza e chiede il fallo ma Ranieri non lo concede. I due calciatori si danno il cinque.

 

12,05 Stavolta è il turno di Burdisso e Vucinic. Il montenegrino segna e il difensore argentino, stizzito, gli calcia addosso un pallone. I due fanno finta di picchiarsi e poi si abbracciano. L'intero allenamento continua a svolgersi in questo clima.

 

12,10 La partitella termina. C'è gloria anche per Pizarro che poco prima del fischio finale va a segno con un goal molto divertente. Solo a porta vuota, si sdraia a terra e realizza una delle poche reti di testa della sua carriera.

 

12,15 Ora partita con i portieri. Ranieri dice: "Facciamo due tempi di 15 minuti, tocco libero, però giocate a calcio"

  disputa la sfida con i verdi, Artur difende i pali dei rossi. Siparietto di Menez che chiama palla dal rilancio dell'estremo difensore urlando: "Arturo!"

 

12,25 Goal pazzesco di Taddei. Defilato sulla destra calcia al volo dai 25 metri con l'esterno del piede. Una rete speculare al capolavoro di al Marassi contro la Sampdoria

 

12,40 Attimi di tensione per Vucinic che si ferma per una botta alla caviglia sinistra. Nulla di serio, l'attaccante si arresta per qualche secondo ma subito dopo torna a giocare.

 

12,45 L'allenamento termina.

 

 

dall'inviato Manuel Marasca