LAROMA24.IT (Andrea Papale) - È il 16 maggio del 2009 e all'Olimpico sta andando in scena un rocambolesco Roma-Catania. I giallorossi - in vantaggio 3-1 - si fanno rimontare due gol dalla squadra etnea. All'84esimo, al posto di Perrotta, entra uno degli eroi del terzo scudetto romanista: Vincenzo Montella. La partita verrà alla fine vinta grazie ad un gol di Panucci al 90' e quei 360 secondi saranno gli ultimi sei giri di lancette su un campo da gioco per l'attaccante di Pomigliano d'Arco, uno dei giocatori più amati nella storia romanista. Sulla panchina della Roma c'è Luciano Spalletti, anche lui agli sgoccioli della sua prima avventura romana. L'aeroplanino chiude la sua carriera sul campo così come l'aveva iniziata, al fianco di Spalletti, con cui ha condiviso l'avventura di Empoli. Da quel giorno Vincenzo Montella è riuscito a raccogliere i frutti del suo lavoro da calciatore divenendo uno degli allenatori più apprezzati del panorama italiano. Dopo l'avventura in Russia, invece, Luciano Spalletti è tornato a sedersi nuovamente sulla panchina della Roma. I due si rincontreranno domenica (ore 20.45), quando all'Olimpico andrà in scena la sfida tra Roma e Sampdoria, valida per la 24a giornata di Serie A.
"COMPORTAMENTI GIUSTI" - È tornato a Roma senza nascondere l'emozione. Tantomeno ha potuto evitare di suscitarne nei tifosi giallorossi. Luciano Spalletti ha riportato i "comportamenti giusti" a Trigoria e nell'ultimo match contro il Sassuolo la Roma è tornata a mostrare un gioco. Quel gioco che per 5 anni (tra il 2004 e il 2009) aveva portato i colori giallorossi alla ribalta in Italia e in Europa. Dal suo ritorno, in città, si è tornata a respirare aria di calcio. Le parole del tecnico giallorosso sono dirette, mirate e studiate. Nessun proclama, niente pre tattica, solo calcio. Il tecnico è stato chiamato dal presidente Pallotta a ricostruire dalle macerie e Spalletti si è rimboccato le maniche. Allenamenti (tanti e lunghi) incentrati sulla tattica, sull'insegnamento del calcio, del suo gioco. Ossigeno per i polmoni dei tifosi romanisti, frustati dall'apatia trasmessa dalla Roma ai tempi di Garcia. Lo scontro con i blucerchiati guidati da Vincenzo Montella servirà a confermare il trend di crescita della nuova Roma targata Spalletti bis.
MAYDAY - Anche quello di Vincenzo Montella è un ritorno. L'ex attaccante, infatti, ha sostituito Walter Zenga sulla panchina della Sampdoria, squadra con cui ha militato tra il 1996 e il 1999. Anche il tecnico campano è stato chiamato dall'esuberante presidente Massimo Ferrero a ricostruire i blucerchiati ma, a differenza del suo collega toscano, non è riuscito a donare entusiasmo all'ambiente genovese. Con 11 sconfitte e 6 pareggi nelle prime 23 gare di campionato, la Sampdoria si trova ad un passo dalla zona retrocessione. La situazione rischia di precipitare se Vincenzo Montella non riuscirà a dare una svolta alla stagione blucerchiata e, di certo, la partita con la Roma non è la più semplice per segnare un punto di rinascita. Tornare all'Olimpico non sarà semplice per il Campione d'Italia 2000/2001, lo stadio che tante gioie gli ha donato, infatti, potrebbe essere teatro dell'avaria che costringerà l'aeroplanino ad un atterraggio d'emergenza.