LAROMA24.IT (Andrea Papale) - Archiviata la vittoria di Cagliari, dove la Roma ha ritrovato i 3 punti dopo quattro pareggi consecutivi, è tempo di rituffarsi nel campionato. Domenica alle 15.00 allo Stadio Olimpico i giallorossi ospiteranno il Parma fanalino di coda della Serie A, un club in piena crisi finanziaria e di risultati. "Dovevamo chiudere prima la partita, il secondo gol è arrivato tardi, prendere gol poi non mi è piaciuto - tuona Rudi Garcia al termine del match del Sant'Elia -. Lavoreremo tanto su questo". Le parole del tecnico francese sottolineano la preoccupante tendenza nel subire gol dei suoi uomini, caratteristica non appartenuta ai fasti della Roma dello scorso anno, da limare assolutamente per tornare a lottare testa a testa con la Juventus per la vittoria del campionato. 14 dei 17 gol subiti in campionato dalla Roma sono arrivati con Morgan De Sanctis a difesa della porta giallorossa. Il portiere abruzzese, numero 1 indiscusso, dovrà essere l'artefice principale dell'inviolabilità giallorossa. Suo collega ed avversario questa domenica sarà Antonio Mirante: l' estremo difensore crociato, più volte accostato alla Roma, con Morgan De Sanctis condivide oltre al ruolo un passato tra le fila giovanili della Juventus.
LA RIPRESA DI MORGAN - Come un pugile alle corde, il portiere romanista in questa stagione ha rischiato più volte di andare ko. Stordito dai 7 gol subiti dal Bayern Monaco all'Olimpico, sfiancato dalla complicità sul pareggio allo scadere del Cska e dallo svarione che ha causato il secondo gol di Zaza contro il Sassuolo, De Sanctis è riuscito a reagire. Ripresa dopo ripresa, grazie a carattere di ferro ed esperienza, il portiere 38enne si è rialzato dalla conta ed è tornato a colpire. Nelle ultime giornate di campionato è tornato ad essere vero e proprio ministro di una difesa scricchiolante, che più volte lo ha costretto agli straordinari per salvare la porta giallorossa. Affidabilità e carisma degni di un regista a cui, per sfortuna o cause economiche, sono stati tolti gli attori migliori e che solo attraverso il suo genio potrà portare a termine il capolavoro paventato a inizio stagione.
PORTE GIREVOLI - Devastati da una situazione finanziaria fallimentare e da una totale confusione nella compravendita del club, i crociati si trovano all'ultimo posto della classifica della Serie A con soli 9 punti. Le porte del club, che si sono aperte e chiuse più volte per far uscire dapprima Ghirardi, poi il petroliere Taçi ed infine Giampietro Manenti, riflettono drammaticamente la situazione della porta gialloblu. 47 gol in 23 giornate di campionato, di cui 41 subiti da Antonio Mirante. L'estremo difensore di Castellamare, che dal 2009 veste la maglia crociata, sembra essere l'ultimo indiziato nella colpevolezza di una stagione che, con tutta probabilità, porterà il Parma nella serie cadetta. Più volte accostato alla Roma, Mirante è stato vicinissimo ad indossare la maglia giallorossa nell'estate del 2011, prima dell'arrivo dell'olandese Stekelenburg. Con un po' di malinconia per le occasioni mancate, Mirante tornerà da avversario a respirare l'aria di un Olimpico che, concentrato sull'obiettivo, non avrà pietà dell'undici gialloblu.