LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - La Roma è ancora lì, tra i personaggi del campionato in cerca d'autorevolezza, quella necessaria per scegliere e rincorrere autonomamente l'obiettivo prefissato. L'aspetto positivo è che la squadra giallorossa si ribadisce estremamente redditizia, raccogliendo anche oltre quello che era lecito credere per quanto visto in un'ora e mezza.
Tanto è per merito di Rui, oggi "Muy", Patricio. Le "prepotenze" subite da Zalewski e il cartello "free entry" sulla porta di Ibanez, rappresentano il peggio tra gli uomini in maglia giallorossa.
RUI PATRICIO 6,5 - Se la Roma può arrivare in piedi fino al 93' molto è dovuto alla sua opera. Muy Patricio.
MANCINI 5,5 - Il peggio scorre sul lato opposto. Scivola sotto la sufficienza per difetti di costruzione. DAL 85' PEREZ SV - A piede invertito, semplifica il restringimento difensivo dell'Udinese.
SMALLING 6 - Abile a tenersi lontano dai guai. Gli riesce meno nel finale, quando è costretto a difendersi a mani nude.
IBANEZ 5 - "Free entry" sembra ci sia scritto sulla porta laterale sinistra dell'area romanista. E l'Udinese ne approfitta invitando anche amici e parenti fino al terzo grado.
KARSDORP 5,5 - Come lo studente che cerca di sparire dentro lo zaino per evitare interrogazioni pericolose. DAL 73' VERETOUT 6 - Nel tentativo di gettare il pallone oltre l'ostacolo.
OLIVEIRA 5 - Le pressioni dell'Udinese inibiscono gli abbozzi di costruzione romanista. Così le colpe di matrice collettiva ricadono principalmente su chi sta nel mezzo. DAL 46' EL SHAARAWY 5,5 - Senza riuscire a convertire in fatti le buone intenzioni che comunque mostra.
CRISTANTE 5 - Silenziato in costruzione dalla barriera di pressioni che pongono gli avversari, finisce per accettare la solitudine.
ZALEWSKI 5 - E' una sorta di prepotenza quella che mette in piedi l'Udinese, prendendosela ripetutamente col più piccolo, obbligato a mostrare tutti gli inevitabili limiti difensivi che fin qui aveva nascosto orgogliosamente. DAL 65' FELIX 5,5 - Riesce subito a fare qualcosa di straordinario per la serata romanista: calciare in porta. Ma finisce lì.
PELLEGRINI 6 - Rigonfia una prestazione floscia, sua come di tutti, con il rigore eseguito a regola d'arte.
ZANIOLO 5 - Il lato oscuro della forza: nella difficoltà, lui che della Roma dovrebbe essere o diventarne il supereroe, più che unire, favorisce la disgregazione.
ABRAHAM 5,5 - Davanti i palloni che arrivano sono ricoperti di spine. Lui uno se l'era pure procacciato, prima di sbatacchiarlo fuori. DAL 65' SHOMURODOV 5,5 - Doveva dare una mano e non ci riesce. Però quella mano la trova, casualmente, in Zeegelaar.
MOURINHO 5,5 - Forse più che gli uomini, cambiati nel possibile, andava aggiustato il modo in cui cooperavano per sfuggire alle ordinate pressioni avversarie. Il vecchio adagio raccomanda di non perdere, almeno, quando non si può vincere. Ci riesce, quasi insperatamente.
