LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Una Roma da tre. Come i gol di Mkhitaryan, i punti ottenuti e la posizione raggiunta in classifica. La squadra di Fonseca mostra il lato migliore della prepotenza, senza avere dalla sua il timore che incute negli altri la vista di Edin Dzeko, prendendo possesso del campo altrui e disponendone a piacimento.
Mancini vieta il traffico dalle sue parti, da Pellegrini arrivano solo cose utili ma a dominare la scena è l'universalità dell'artista armeno.
PAU LOPEZ 6 - L'augurio è che il gol annullato a Destro, dove era rimasto incompiuto, non gli guasti la coscienza, vista l'eccessiva sensibilità dimostrata dinanzi agli errori.
MANCINI 6,5 - Divieto di transito. Nel giorno in cui Smalling tossisce e la caccia di Ibanez non porta cibo in tavola, è l'italiano a tenere tutti al sicuro.
SMALLING 6 - Qualche sporcizia in più nei duelli e nelle scelte difensive.
IBANEZ 5,5 - Gli ingredienti sono di alto livello, dovrà imparare a gestirne il dosaggio. Nel gol del Genoa, infatti, il gusto dell'uomo lo porta ad accorciare nonostante l'evidente ritardo, offrendo un biglietto omaggio per la profondità lasciata alle spalle. Effetti collaterali della cura atalantina.
KARSDORP 6 - Più sforzo nell'evitare errori che nell'offrire soluzioni.
PELLEGRINI 6,5 - Nella serie di piccole cose utili, ci mette lo squarcio che ha il solo difetto del destinatario. DAL 87' VILLAR SV - Giro finale.
VERETOUT 6,5 - Un paio di volte trasporta al di là del fiume l'azione romanista, nel resto corre, copre, corre e sistema. Totale: 11 chilometri e 800 metri più spicci.
SPINAZZOLA SV - Ai box dopo il primo giro. DAL 14' PERES 6 - Due cose, una sprecata, l'altra sostanziale: il tiro di sinistro che fa appena il solletico a Perin, l'assist nel 2-1 di Mkhitaryan.
PEDRO 6,5 - Trova più scogli che trampolini in cui saltare al di là della linea difensiva avversaria. Così si mette a riva e da lì pesca Mkhitaryan nell'1-3. L'abilità di rigenerarsi e rendersi utile.
MKHITARYAN 8,5 - Henrikh Potter. Il mago armeno ne combina di tutti i colori, e tutti fluorescenti. Di testa e di piede come i "9" di professione, in girata acrobatica come gli artisti. Enciclopedia universale.
MAYORAL 5,5 - Qualche sponda promettente s'affloscia in un tiro sghembo. DAL 61' CRISTANTE 5,5 - Se il calcio fosse essenzialmente una questione d'intenzioni e buoni propositi, risulterebbe vitale. Nelle esecuzioni, troppo spesso, svanisce tutto il senso delle sue cose.
FONSECA 6,5 - Finora l'hanno battuto solo a tavolino. Ha passato gli accenni di tempesta mantenendo ciuffo e posture eleganti, oltre a un'idea collettiva che mostra i primi segni di vita senza l'elemento centrale, Edin Dzeko. Che duri, adesso.