LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - 0-1 su autogol. Il buon auspicio del risultato prende linfa razionale dalla prestazione della Roma che svuota la casa del Genoa del proprio tipico arredo casalingo, obbligandolo a far uscire De Rossi e compagni dall'uscita principale con i 3 punti sottobraccio.
I Re Magi della Roma sono Szczesny, Nainggolan e Dzeko. Un passo dietro la sufficienza per Perotti.
SZCZESNY 7 - Buon duemiladiciaSzcesny. C'è ben impressa la sua impronta sullo scrigno all'interno del quale la Roma custodisce lo 0-1 per oltre un'ora.
RUEDIGER 6,5 - Coraggioso nella scelta del look, considerato il periodo climatico, quanto in quelle di gioco.
FAZIO 6,5 - Colonna romana: si erige al centro del trio difensivo della Roma e da lì sceglie perfettamente tempi e modi d'intervento per tenere pulita l'area romanista.
JESUS 6 - Dopo i primi chilometri percorsi lascia oltre i cartelloni pubblicitari lo zainetto di preoccupazioni che portava sulle spalle. Da lì se la cava da solo.
PERES 6 - In attivo ha la produzione del tiraccio che Izzo trasformerà in oro giallorosso. Dimostra, però, ancora modeste conoscenze strategiche del gioco.
DE ROSSI 6,5 - Il lavoro a centrocampo riempie la scrivania sua e di Strootman. Nonostante qualche macchia d'inchiostro, la mole di fatica viene trasformata in soddisfazione dal risultato globale.
STROOTMAN 6,5 - Nei 60 metri centrali è da "7", nel ruolo di "Genoabuster", quindi acchiappando avversari e palloni in transito. Perde luminosità nei pressi delle due aree, in quella romanista dove rischia per un disimpegno timido, in quella avversaria dove stropiccia un'ottima ripartenza breve.
EMERSON 6,5 - Scavalca la sufficienza soprattutto per come pizzica la difesa del Genoa nel primo tempo, quando tiene movimentata la corsia sinistra.
NAINGGOLAN 7 - Il fantastico 4: riunisce in sé le doti sparse nei 4 famosi supereroi. Roccioso come la Cosa, in grado di allungarsi al pari di Mister Fantastic, incandescente come la torcia umana e infine con la possibilità di tracciare profondi campi di forza attorno a sé come la Donna invisibile.
PEROTTI 5,5 - Presenza e piede titubante, come nella palla più importante capitata sul suo piede nel primo tempo.
DZEKO 7 - Dz...ecologico. Non segna ma non per questo inquina, anzi: riempie da solo la difesa del Genoa, lavora con gli assist e macchia il palo di Lamanna con una girata che aveva già il timbro del gran gol.
SPALLETTI 6,5 - Apre l'anno rispettando i buoni propositi: la Roma ribadisce la propria serietà prendendosi un campo che era stato devastante con altre grandi. Anche stavolta, però, non può sfruttare a pieno i 3 cambi. Si spera che coi saldi anche lui possa trovare l'occasione giusta.