LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Come fare colpo al primo incontro? 4-0. Il risultato è sincero per quanto effettivamente proposto, nonostante la Roma ci abbia messo un po' a capire come scassinare la serranda di Iachini.

La chiave la porta Perotti, Salah scappa via col bottino. La prima di Bruno Peres lascia un buon sapore, più amara la prova di Emerson.

SZCZESNY 6 - Il numero uno sulle spalle chiarisce a sufficienza le intenzioni del polacco che riprende le chiavi della porta e dopo aver raccolto un pallone che gli si incastra tra le gambe, sostanzialmente si gode la giornata di sole. Tanto che nel secondo tempo cilecca un pallone coi piedi ma sull'angolo successivo rimette i conti in ordine pulendo l'area di pugno.

PERES 6,5 - Mini Maicon. Numero e nazionalità coincidono, rispetto al predecessore è più frizzante ma inevitabilmente meno ingombrante. Fase difensiva allegra nel rispetto delle tradizioni ma sgorga dal suo piede il pallone che premia il movimento di Dzeko da cui segue il rigore che toglie il tappo alla partita.

MANOLAS 6,5 - Chiuso. Il cartello rimane inflessibile davanti agli occhi di Zapata, De Paul o chiunque sia. Scriviamo "sfiora il gol di testa" perché trattasi di difensore, altrimenti sarebbe catalogabile come errore. Si spera che la sua percezione dell'infortunio sia nuovamente esagerata rispetto alla realtà. DAL 80' FAZIO SV - Grande e grosso.

VERMAELEN 6 - Si fa occupare troppo spesso la poltrona da Zapata e, una volta messosi comodo, il colombiano è quanto di più ingombrante da spostare. Edulcora tutto con una capacità d'impostazione che fa venire gli occhi a cuoricino.

EMERSON 5,5 - Psicologico o meno, il bonus che gli offre Spalletti è succulento. Di buono, però, alla fine conta un assist per Dzeko. Il tabellone aiuterà a dimenticare in fretta quei due palloni sciocchi per ingordigia da dribbling che poteva costargli il ritorno a casa con i mezzi pubblici. DAL 76' JUAN JESUS SV - In tempo per partecipare ad altre due esultanze.

PAREDES 6,5 - Candidato alla regia della Roma: sottrae tocchi aggiungendo ritmo agli spostamenti del pallone. Nel primo tempo, però, con la squadra lunga e un pressing a tratti scoordinato finisce per ritrovarsi solo davanti all'orda avversaria che prova a riversarsi verso Szczesny. Chiude in bellezza con la sventagliata a cinque stelle che apre il campo a Perotti, permettendo a Salah di richiamare tutti in mucchio per il 4-0. Le faremo sapere.

STROOTMAN 6,5 - E' lui a condurre la Roma dentro il nuovo campionato, fascia di capitano al braccio e sguardo che è meglio non intralciare. E la sensazione di stare, chissà, dalla parte dei forti. Ravana nel centrocampo tra grovigli d'avversari.

SALAH 7 - Anche nel nuvoloso primo tempo, aveva squarciato la noia scheggiando con la sua capacità di saltare l'uomo la gabbia a protezione di Karnezis. Una volta rotto lo 0-0 scorre via a tutta velocità guadagnandosi il secondo rigore e aprendo, infine, il suo conto stagionale.

NAINGGOLAN 7 - La catapulta romanista non trova spazio sufficiente per armarsi e rimbalzare nell'area dell'Udinese. Attende con pazienza e nella ripresa è lui a scavare il pallone fuori dall'area facendo ripartire il contropiede che diventerà poi l'azione del secondo rigore. Lì s'accende e col colpo tipico della casa permette a Dzeko, e a tutti gli alleati, di pensare che la nottata sia passata.

EL SHAARAWY 6 - Tra i 22 titolari è l'unico italiano. Davanti raccoglie poco, così si rimbocca le maniche e fa da supporto difensivo per Emerson Palmieri. DAL 57' PEROTTI 7 - Ce l'aveva lui la chiave dell'incontro. Sfila elegantissimo a 11 metri da Karnezis e segna l'1-0. Di nuovo a duello e un'altra tacca sul fioretto, come a far capire che potrebbero andare avanti per ore ma il greco rischierebbe la faccia. Un Karnefice. Poi l'assist per Salah. Ah Però...tti.

DZEKO 7 - Anche un anno fa iniziò segnando contro i bianconeri. Sembrano esserci le basi perché non sia una cotta estiva: dodici mesi fa, infatti, difficilmente avrebbe guadagnato quel rigore. Non perché non fosse in grado di sterzare in quel modo ma perché avrebbe preteso la palla addosso, invece oggi s'è fatto incuriosire dal vedere che mondo si nasconde oltre la linea difensiva (copyright Spalletti) e ci ha trovato il pallone che diventerà l'1-0. Provaci ancora, Edin.

SPALLETTI 6,5 - Tuta e maglietta, per l'abito da sera ci sarà tempo. Già dal look sembra indicare alla squadra che ci sarà da sporcarsi le mani per raccogliere i primi punti dalla melma, legittima, che aveva sparso per il campo Iachini. I suoi scavano senza troppo costrutto per quasi un'ora, poi trovano l'acqua e sono bravi a trasformarla in un torrente. Buon viaggio.