CAGLIARI-ROMA: le pagelle. FLORENZI "Capitan sventura" 4,5 - STROOTMAN "Traversa salva" 7

29/08/2016 alle 05:57.
cagliari-calcio-v-as-roma-serie-a-31

LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - In attesa di scoprire cosa voglia fare da grande, la Roma apre il libro dei rimpianti 2016/17. E sembra già di sentire l'eco dai bar: "Eh, quei due punti a Cagliari ad agosto...".

Incapace di decidere la rotta della partita autoritariamente, la Roma si ritrova sbattuta dagli eventi che si fermano sul tremendo 2-2 finale.

6 - Nel rispetto delle tradizioni deve concedere l'inevitabile gol a Borriello, nonostante ce l'avesse messa tutta per annullare i tentativi di Sau e s'era prodigato per attirare a sé anche le simpatie del palo. Poi nel finale si sbraccia confusamente come si farebbe nel sonno durante un incubo.

4,5 - Capitan sventura. La maledizione della fascia si abbatte su di lui a pochi spiccioli di minuti dalla fine, quando in preda ad un raptus consegna la palla che poco dopo finirà dietro le spalle di .

6 - Va al tappeto sulla finta di Sau che poi produrrà la respinta dell'1-2 per Borriello, da lì in avanti però risale verso la sufficienza grazie alle pulizie dell'area del secondo tempo.

VERMAELEN 5 - Prova a trattenere gli imbarazzi nella marcatura su Borriello baciando il palo. Poi finisce per trottolare goffamente nel momento cult dell'1-2 alla ricerca del pallone. Con la difesa a tre sembrava aver trovato maggiore equilibrio ma l'entusiasmo viene presto spento da Sau.

PERES 5,5 - Quando schiaccia il pulsante del Nos e sfreccia verso Storari è da pelle d'oca. Diventano brividi, invece, quando s'avvicina all'area di : l'errore di sparecchia il tavolo delle responsabilità ma la sua posizione che permette ad Isla di progettare il cross del 2-2 è da mettere in mano agli avvocati.

6 - Trasforma il campo in una pista per macchine a scontro, andando a frantumarsi più volte contro gli avversari. Collegare alla batteria.

6 - Espia le colpe passando una serata senza fascia di capitano. Il merito è quello di rimanere nelle proprie mansioni, svolte con garbo per tutta la gara.

7 - 's World. Sulla macellazione degli avversari avevamo già avuto discrete testimonianze, ora il 6 si riappropria del passaporto olandese che gli permette di parlare calcio a velocità sconosciute nelle altre nazioni. Un tocco e manda verso Storari, un altro e ribalta l'azione da difensiva in ripartenza e ancora un altro per testare la tenuta della traversa che rischiava di finire nei parcheggi se non si fosse piegata al suo desiderio di 0-2. Traversa salva. DAL 79' SV - In teoria dovrebbe aiutare a mantenere il controllo del pallone. In pratica fa il battitore libero.

6 - Col piatto va a solleticare il palo lontano, poi aziona la sponda di per la schiacciata di . Si accampa però troppo spesso sulla linea degli attaccanti.

6,5 - Più che un rigore, è un'esecuzione. DAL 64' FAZIO 5,5 - Almeno 25 centimetri lo dividono da Sau in altezza, però è il più piccolo a farsi beffa del più grande nel finale.

6 - Veloce, ottima tecnica di base, senso del gol. Grave controindicazione: ha lo stomaco piccolo e per riempirlo basta un rigore guadagnato dopo sei minuti. Da lì, si mette in modalità offline sull'esterno. DAL 46' 6,5 - Sì, la sponda. Vero, anche un paio di tiri scoppiati tra i piedi di Storari. Ma più di questo piace che vada a litigarsi finalmente il pallone con i centrali avversari. Lettura consigliata: "L'arte della guerra".

SPALLETTI 6 - L'educazione spallettiana riparte da capitano. Per crescere, d'altronde, è necessario passare anche per il dolore dato a un parente stretto come . La Roma ha difficoltà nel fare blocco, nella scelta di squadra, se andare a prendere l'avversario o chiudere gli spazi. Prova a mascherare tutto col 3-5-2 che aiuta ma non basta. Il virus, infatti, è più profondo.