LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Alla sera venne la Roma, che calma sotto il suo ventre il fracasso delle ultime ore.
5-0: Dzeko e Salah si spartiscono una doppietta a testa, più tormentato il percorso del bosniaco mentre Pjanic si rinfresca da trequartista puro e Nainggolan fa l'apri scatole.
SZCZESNY 6 - Se ha impegni urgenti, potrà decidere di fare la doccia in un secondo momento.
MAICON 6,5 - 45 giri, come i minuti di un tempo, il primo, nel quale si sedimenta nella metà campo del Palermo e dispensa assist di tutti i gusti per i compagni, terrore per gli avversari. DAL 78' STROOTMAN SV - Non perdiamoci (più) di vista.
MANOLAS 6,5 - Alla fine della partita avrà mostrato l'insegna a Gilardino: "lasciate ogni speranza voi che v'avvicinate".
RUEDIGER 6 - Quelle briciole di pallone che cadono oltre il centrocampo romanista le divora Manolas.
DIGNE 6 - Spalletti gli fa da sottofondo per tutto il primo tempo e il francese, martoriato, ne azzecca poche. Lontano dall'amplificatore trova maggiore libertà d'espressione.
FLORENZI 6,5 - Va di corsa come da sane abitudini: tecnicamente, però, raccoglie meno di quanto faticato.
KEITA 6,5 - Colora la sua prestazione, non più che sufficiente, con il gol.
NAINGGOLAN 7 - Apri scatole: fa saltare il tappo, già incerto, del centrocampo del Palermo. Capovolge il senso dell'azione più volte, fermando e perquisendo quelli diversamente vestiti dal giallorosso, prima di ridistribuire il pallone appena confiscato ai suoi colleghi d'attacco.
PJANIC 7 - Incastonato tra centrocampo e attacco, si eleva in tutto il suo splendore anche perché il Palermo è troppo piccolo per fargli ombra. Sazia la voglia di spazi di Salah, strappa Dzeko alle streghe, spargendo polvere di stelle negli ultimi 30 metri della Roma. DAL 72' IAGO FALQUE SV - Non lascia l'impronta del suo passaggio.
SALAH 7,5 - Nainggolan fa l'apri scatole, lui è la sorpresa all'interno: c'è di tutto, anche se messo alla rinfusa. Dai tiri alti si passa, senza avvisare, a colpi imprevedibili come quello del poker. DAL 86' PEROTTI 6 - Lascia una traccia nella memoria della partita con l'assist per Dzeko.
DZEKO 7 - Inferno e Paradiso. La scena trascende nel surreale col gol mancato nel primo tempo. Quel sinistro monco, però, diventa pietra pochi minuti dopo e fa saltare i ganci della rete, rigonfiata nel finale con una testata che si traduce in doppietta: l'ultima l'aveva segnata il 27 settembre (...) del 2014.
SPALLETTI 6,5 - Ha montato un nuovo motore sotto la squadra, che adesso è alimentata dal movimento collettivo. Una squadra che ha preso nelle sue mani: il 5-0 gli permette di mostrarle al mondo sicure.