LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - La Roma ha ancora più fame di prima. I giallorossi aprono la nuova giornata accanendosi sul Chievo Verona che si ritrova in un Olimpico vestito da arena e mezz'ora dopo è accerchiato dal branco romanista che ha ancora gli occhi insanguinati per quanto accaduto nell'ultimo turno.
Totti si mette in testa al gruppo, Ljajic e Destro lo assecondano divertiti. Nainggolan è farcito di ogni ingrediente del calcio.
DE SANCTIS SV - L'unica parata la compie a bandierina alzata. Segno che, dopo le parole, era predisposto a compiere anche i fatti più opportuni.
MAICON 6 - Il Chievo viene sbranato dagli attaccanti della Roma, così resta a fare il palo sulla fascia destra.
YANGA-MBIWA 6,5 - Sotto i talloni sembra avere molle che gli permettono di saltare da una zona all'altra come si vedeva fare all'ispettore Gadget.
ASTORI 6,5 - Fa la conoscenza di Yanga-Mbiwa e insieme posano le basi per una felice convivenza futura.
COLE 6 - Anche lui arriva nell'area del Chievo Verona quando a terra era già pieno di coriandoli.
PJANIC 6 - Si gode lo show di Totti da una posizione privilegiata. DAL 68' PAREDES SV - Quando è entrato, tutti stavano pensando all'organizzazione del sabato sera.
DE ROSSI 6,5 - Un'ora e mezza per risistemare la stanza in vista del grande lavoro che lo aspetta martedì.
NAINGGOLAN 7 - Dinamico, intenso, doubleface: il solito delizioso menù della casa. DAL 89' UCAN SV - L'estetica del calcio ha una nuova espressione.
LJAJIC 7,5 - Corre, dribbla, sbaglia, cade, si rialza, segna, esulta, fa assist, copre e, addirittura, sorride. Adelante Adem.
TOTTI 8 - Nel sistema giallorosso, è il sole attorno al quale ruotano sorridenti tutti i satelliti romanisti. Splendente. DAL 61' FLORENZI 6 - Corsa continua, precisione da calibrare.
DESTRO 7 - La sua testata manda immediatamente il Chievo a terra. Poi ci riprova, con meno fortuna. Attaccante di (gol) fatti.
GARCIA 7 - Il voto comprende il lavoro "invisibile" che ha fatto nella testa dei giocatori: ha trasformato la delusione di Torino in una risorsa da dare ai suoi lupi che ora sembrano ancora più affamati.