LIVORNO-ROMA: le pagelle

13/03/2010 alle 20:18.

La Roma di Claudio Ranieri subisce l'ennesima rimonta e spreca la possibilità di guadagnare punti sulla vetta. Al Picchi con il Livorno finisce con un rocambolesco 3-3. Prova negativa da parte della difesa, su tutti Motta. Bene Toni al suo ritorno dal primo minuto.

JULIO SERGIO 5,5: Può far poco sul angolato di Lucarelli. Esce in modo scomposto e fuori tempo sul raddoppio dell'attaccante livornese. Bravo sul tiro insidioso di Moro, spiazzato dagli undici metri ancora da Lucarelli.

MOTTA 4,5: Sbaglia a ripetizione il fuorigioco, non solo sui primi due gol toscani. Entra in confusione, non appare mai sicuro e determinato. Ranieri lo sostituisce dopo l'ennesima strigliata. Dal 22' s.t. CASSETTI s.v.

MEXES 5: Bene sui palloni alti nell'area di rigore, ha qualche responsabilità sul primo gol quando applica male il tempo sul fuorigioco. Momenti di vuoto in copertura su Lucarelli.

JUAN 5: In affanno il brasiliano meno lucido del solito. Procura il calcio di rigore del definitivo pareggio toccando il pallone con la mano scivolando su Lucarelli.

RIISE 6: Parte bene spingendo forte sulla fascia, arriva sul fondo con semplicità. Partita diligente, ha poche colpe sul risultato finale.

5,5: Utile quando va a cercare palloni da recuperare in appoggio alla difesa, è scarso ancora il suo apporto in fase propositiva.

PIZARRO 6: Entra in campo con un pizzico di nervosismo di troppo. Prende il giallo dopo pochi minuti per una reazione su Filippini. Poi comincia ad organizzare il gioco trovando anche la rete del momentaneo 2-3. Spreca dal dischetto colpendo il palo l'occasione che forse avrebbe chiuso la partita. Dal 38' s.t. BAPTISTA s.v.

TADDEI 6: Serve a Perrotta con il tacco l'assist che regala il momentaneo pareggio giallorosso. Molto meglio nel primo tempo dove trova spazio per andare. Nella ripresa viene risucchiato in copertura e non trova più lo spunto vincente.

PERROTTA 6: Regala il pareggio dopo pochi minuti con un bel a fil di palo. Si muove bene tra le linee, risulta sempre pericoloso quando si inserisce. Serve a Pizarro un pallone d'oro dopo il solito taglio in profondità. Cala un po' nella ripresa, finendo da centrocampista centrale.

 

MENEZ 5,5:  A corrente alternata, non trova continuità nelle sue azioni. Da un suo lampo nasce il calcio di rigore sbagliato poi da Pizarro. Tanto talento messo poco in evidenza. Potrebbe e dovrebbe fare molto di più. Dal 31' s.t. CERCI s.v. Prova a dare la scossa senza riuscirci concretamente.

TONI 7: Partita di grande spessore non solo per il gol realizzato di testa da pochi passi. Tanto lavoro per la squadra , prende falli importanti facendo salire la squadra con grande sacrificio. Sempre l'ultimo a mollare.

 

Adriano Serafini